La Lancia Ypsilon Alberta Ferretti

Lancia, tre jolly per il rilancio: Ypsilon, Aurelia e Delta. Il brand di Stellantis riparte dalle sue icone per programmare un futuro vincente

di Piero Bianco
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TORINO - Tre jolly per il rilancio: Ypsilon, Aurelia e Delta. Lancia riparte (anche nel nome) dalle sue icone e finalmente può programmare un futuro vincente. Il piano industriale varato dal Ceo di Stellantis Carlos Tavares ha cancellato ogni dubbio. E Luca Napolitano sta pilotando con pragmatico entusiasmo la grande ripartenza del brand: "Attenzione – spiega il manager – la nuova Lancia non può essere solo fashion e dopo 115 anni di storia sarebbe una trappola legarsi troppo al passato. Per fortuna nei clinic relativi ai nuovi modelli la parola più ricorrente è stata futuristic".

Eccoli, dunque, i modelli "futuristi" per la sfida europea tra i competitor premium. La prima Lancia della nuova era sarà l'erede della Ypsilon, che non cambierà nome però sarà totalmente diversa. Sul mercato nel 2024, verrà svelata "a puntate" e già quest'anno si avrà un assaggio parziale della sua identità. "Dobbiamo far capire alla gente che non nasce per sostituire l'attuale Ypsilon – chiarisce Napolitano – ma nasce un concetto completamente diverso. Entriamo nella nuova era, questa è la ripartenza del marchio".

La rivoluzione Ypsilon prevede una vettura "più lunga, intorno ai 4 metri, più spaziosa e lussuosa. Anche più costosa perchè offrirà tecnologie innovative e all'interno contenuti di alta qualità con il design del miglior made in Italy". Probabilmente lancerà anche un logo rinnovato. "Quello attuale – spiega Napolitano – si è un po' indebolito ed è un peccato non evidenziare i tre elementi forti del brand che sono la bandiera, lo scudo e la lancia. Valori storici da recuperare".

Toccherà proprio alla futura Ypsilon inaugurare un radicale salto di generazione. Da citycar glamour ma economica, a compatta ambiziosa, pronta a sfidare le grandi rivali del segmento luxury. Avrà una motorizzazione ibrida e una full-electric e sarà l'ultima Lancia della storia ad adottare un propulsore termico. Perché dal 2026 tutte le Lancia saranno esclusivamente a emissioni zero.

Nel 2026 è in calendario la seconda novità, che erediterà il nome iconico di Aurelia, oggi ancora definito un "nickname". "Sarà la nostra ammiraglia – anticipa il manager - pur avendo dimensioni contenute entro i 4,60 metri. Solo elettrica, si farà apprezzare anche per interni molto confortevoli, concepiti con la cura di un salotto artigianale". Anche questo modello è già in fase avanzata di gestazione. Parola d'ordine, la qualità premium.

Terza novità, nel 2028, l'erede di un'altra icona: Lancia Delta (anche questo è un "nickname" che troverà conferma). "E' ancora in fase di evoluzione – dice Napolitano – di certo abbiamo soltanto che avrà dimensioni medie". Non sarà un Suv, al massimo si concederà qualche tendenza ai crossover. Ma non è nemmeno scontato che fra sei anni, nel pieno della spinta elettrica, saranno ancora quelle le tipologie dominanti.

Il piano di rilancio prevede una novità ogni due anni, mentre oggi Lancia deve basarsi su un solo modello. L'attuale Ypsilon però è stata anche nel 2021 leader del segmento B in Italia, oltre che la seconda vettura più venduta. Un primato consolidato dalla serie speciale Alberta Ferretti presentata a febbraio.

"Il nostro piano decennale – ricorda Napolitano – è basato su tre pilastri: sostenibilità, centralità del cliente e responsabilità. Così nascerà una gamma capace di coprire il 50% del mercato. Parlare di sostenibilità elegante per Lancia significa focalizzarsi sul suo design senza tempo, reinterpretato in chiave moderna, e poi significa elettrificazione, utilizzo di materiali innovativi che ne faranno il marchio di Stellantis con la più alta percentuale di materiali riciclati o eco-sostenibili: li adotteranno il 50% delle superfici che si toccano. La tecnologia di bordo sarà semplice e intuitiva, ad esempio come S.A.L.A. Che significa Sound Air Light Augmented, un’interfaccia virtuale intelligente con cui il cliente avrà il controllo dell’abitacolo: dal suono dell’impianto audio al climatizzatore, fino all’illuminazione".

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Giovedì 7 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 08-04-2022 09:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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