«Visto il mercato dell'automobile e dell'elettrico, è chiaro che lo stop degli incentivi costituisce un problema» ed è «chiaro che è un problema per il mercato italiano». Lo ha detto Giuseppe Manca, responsabile risorse umane di Stellantis Italia, a margine del tavolo Stellantis al Mimit. Ma «la rivisitazione degli incentivi va rivista a livello europeo», ha aggiunto. Manca ha spiegato che «oggi Stellantis produce molto per il mercato estero, la 500 Bev di Mirafiori è fatta soprattutto per il mercato straniero».
«I modelli che arriveranno già subito - ha continuato -, nel primo trimestre del 2025, sono appetibili per il mercato straniero. Quindi è chiaro che vale la pena parlare di incentivi, ma a livello europeo. Su questo mi sembra che ci sia un impegno del ministro a rivedere tutte queste posizioni a Bruxelles». Manca ha ribadito che l'impegno di Stellantis per l'Italia «rimane». «Abbiamo, ancora una volta, sottolineato il fatto che non è nostra intenzione, come sta avvenendo nel resto d'Europa, minacciare chiusure di stabilimenti né licenziamenti collettivi», ha aggiunto.