Una fabbrica Mercedes in Cina

Mercedes taglia le stime per il 2024 e richiama mezzo milione di auto in Cina. Tonfo in Borsa a Francoforte (-8%)

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MercedesBenz lancia l'allarme sui numeri del 2024 e innesca un'ondata di vendite su tutto il comparto delle auto e anche sul settore del lusso in generale. Così i titoli della casa di Stoccarda cedono l'8%, mentre quelle della concorrente Bmw vanno giù del 4% e quelle di Volkswagen del 3%. Segnano il passo anche le Renault (-2,3%) e le Stellantis (-2,7%). Quest'ultime hanno perso il 50% del proprio valore dai massimi di fine marzo toccati in area 27 euro.

Il costruttore tedesco di auto di alto di gamma ha rivisto al ribasso gli obiettivi di margine per fine anno. E' la seconda volta che succede nel corso del 2024. Nel dettaglio il margine operativo è adesso visto tra il 7,5 e l'8,5% anziché tra il 10 e l'11%, come indicato in occasione della diffusione dei numeri del secondo trimestre, quando era stato annunciato il primo taglio delle stime. A pesare è il contesto macro e soprattutto il rallentamento della domanda in Cina. La Cina, il mercato più importante per l'azienda, si è ulteriormente raffreddato, con un impatto sulle vendite dei modelli più costosi di Mercedes, come la Classe S e le berline Maybach.

«La seconda parte dell'anno sarà influenzata anche dalle svalutazioni di alcuni attivi», è indicato nel comunicato del gruppo, che tuttavia non specifica quali saranno. Il margine operativo della divisione auto è atteso attorno al 6% nel secondo semestre e ormai è in caduta libera dai livelli ai quali si attestava solamente due anni fa, quasi al 15% (esattamente al 14,6%). Il risultato operativo del gruppo, che dispone anche della divisione vans e di una banca, «dovrebbe essere nettamente inferiore a quello del 2023», ha indicato la società. L'anno scorso si era attestato a 20 miliardi, su un fatturato complessivo di 1153,2 miliardi.

Mercedes richiama 523.094 auto in Cina. Si tratta, nel dettaglio, di 241.861 autovetture importate e modelli sono Classe A, Classe B, CLA e GLA prodotte tra agosto 2011 e aprile 2019, spiega in una nota, che riporta Bloomberg, l'amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato. Il gruppo tedesco richiamerà anche 281.233 auto modello GLA importate e prodotte tra marzo 2014 e ottobre 2019. Il richiamo sarà a partire dal 27 novembre.

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Venerdì 20 Settembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 11:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA