Marco Tronchetti Provera confermato vice presidente esecutivo di Pirelli

Pirelli, patto fino al 2026, confermato Tronchetti Provera, Luca Bruno nuovo AD. Rinnovata intesa ChemCina-Cnrc e Camfin-Mtp dal 2023

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MILANO - ChemChina, China National Tire &Rubber Corporation (CNRC), Camfin e Marco Tronchetti Provera & C hanno rinnovato il patto parasociale relativo alla governance di Pirelli con effetto a partire dal 2023, ossia dalla data di convocazione dell’assemblea di Pirelli per l’approvazione del bilancio 2022, e per un ulteriore periodo di tre anni, dunque fino alla primavera del 2026. Viene confermato sino a quella data, quindi per un altro triennio, Marco Tronchetti Provera quale vice presidente esecutivo di Pirelli e viene indicato Giorgio Luca Bruno come amministratore delegato. Col rinnovo del patto fra i soci cinesi e le società che fanno riferimento a Marco Tronchetti Provera si ribadisce la stabilità della partnership tra ChemChina/CNRC e Camfin/MTP, in continuità e coerenza con i principi di governance già stabiliti dal vigente patto parasociale e in ogni caso con lo scopo di creazione di valore per Pirelli e tutti i suoi azionisti.

Si conferma il ruolo come azionisti stabili di Pirelli di ChemChina e Camfin/MTP con il mantenimento in capo a quest’ultima per tutta la durata del rinnovo di una partecipazione non inferiore al 10% di Pirelli. Si dà corso inoltre - spiega una nota - alla procedura di successione assicurando la continuità della cultura manageriale di Pirelli. È prevista infatti la conferma di Tronchetti Provera quale Vice Presidente esecutivo di Pirelli con poteri di indirizzo strategico del Gruppo e di supervisione sull’implementazione del business plan nonché con la responsabilità dei rapporti con gli azionisti, le istituzioni, gli investitori e i media. E l’indicazione di un manager da sempre al fianco di Tronchetti, Giorgio Luca Bruno, oggi deputy ceo di Pirelli, come prossimo amministratore delegato al quale spetterà l’implementazione operativa delle strategie di gruppo.

Per il rinnovo del consiglio previsto per la primavera 2023 l’accordo prevede che sia composto da 15 componenti, la maggioranza dei quali indipendenti; 9 consiglieri (di cui 4 indipendenti) saranno designati da CNRC, 3 consiglieri (di cui 1 indipendente) saranno designati da MTP, 3 consiglieri indipendenti saranno destinati alle minoranze. L’accordo prevede anche l’istituzione di un nuovo comitato consiliare composto dal Vice Presidente Esecutivo (nel ruolo di Presidente), dall’Amministratore Delegato, da un amministratore non esecutivo indicato da CNRC e da un amministratore indipendente scelto tra gli amministratori nominati dalle minoranze dedicato alle tematiche di sostenibilità nell’esercizio dell’attività di impresa e nei rapporti con tutti gli stakeholders.

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Martedì 17 Maggio 2022 - Ultimo aggiornamento: 18-05-2022 10:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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