MILANO - Rallenta la crescita delle vendite di auto nel mondo tra il 2024 e il 2025 secondo gli analisti di Standard & Poor’s, che hanno pubblicato un rapporto sul tema. In particolare il rallentamento è previsto già nel prossimo anno sia in Europa, Africa e Medio Oriente (Emea) sia negli Usa dopo «l’impennata del 2023» a causa soprattutto del calo della domanda da parte dei gestori di flotte, siano esse aziendali o a noleggio. A questo si aggiunge una crescita dei volumi di vendita in Cina «in fase di stallo», con una visibilità sulla ripresa del mercato «ancora bassa».
«L’Europa - ricordano gli analisti dell’agenzia di rating - si aspetta un’ondata di nuovi veicoli elettrici cinesi a partire dal 2024 e sta valutando l’introduzione di misure per penalizzare le auto importate». In calo anche i prezzi delle autovetture che «saranno più bassi nel prossimo biennio rispetto a quelli registrati recentemente sia per le auto nuove sia per quelle usate». «I prezzi - precisano gli analisti - variano a seconda delle regioni e dipendono sia dalla struttura dei mercati locali sia dalla strategia degli operatori più innovatori e dei nuovi soggetti.