
Peugeot, Lonziano: «Puntiamo al 6-7% del mercato Italia. Paese indietro sull'elettrico ma recupererà velocemente»

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«Peugeot punta a raggiungere nel 2023 una quota tra il 6 e il 7%, del mercato italiano a fronte del 5,5% dell’anno scorso. Cresciamo grazie al nostro portafoglio prodotti molto importante, al fatto che la produzione degli stabilimenti sta migliorando di mese in mese e alla capacità di sedurre i nostri clienti». Lo ha detto Thierry Lonziano, direttore di Peugeot Italia, di cui ha assunto la guida da un anno. «Nel 2022 abbiamo lanciato un nuovo modello, la 308, abbiamo continuato nella nostra strada dell’elettrificazione. Il 10% delle nostre auto vendute è elettrico. Per il 2023 prevediamo nuovi prodotti e nuove offerte», ha spiegato Lonziano.
«Il mercato italiano ha un mix di vetture elettriche tra i più bassi d’Europa - ha osservato - perché le infrastrutture devono ancora essere sviluppate e il costo dell’energia elettrica è più elevato degli altri Paesi. L’Italia, però, è un Paese che quando decide di andare avanti, riesce a realizzare il cambiamento molto velocemente. Sono fiducioso. Dal governo italiano ci aspettiamo stabilità perché i consumatori hanno bisogno di certezze per decidere un acquisto, devono sapere quali saranno gli incentivi sia per le auto sia per i wall box, o come si svilupperanno le infrastrutture di ricarica pubblica».
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