La slide illustrativa delle quattro piattaforme elettriche di Stellantis

Stellantis, strategia elettrica basata su piattaforme STLA: 4 architetture modulari da 37 a 200 kWh, autonomia 500-800 km

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TORINO - Sono quattro i pilastri su cui si basa a livello tecnologico la strategia di Stellantis che poterà i 14 marchi del Gruppo a proporre entro il 2030 una gamma elettrica di assoluta competitività. Si tratta di quattro piattaforme contraddistinte dal nome STLA - che non casualmente coincide con la sigla con cui Stellantis NV compare nei listini borsistici NYSE, MTA ed Euronext Paris - che potranno soddisfare in pratica tutte le esigenze di progettazione e produzione nell'ambito Bev. Come ha spiegato nel corso dell'evento via web Stellantis Ev Day Harald Wester, chief engineering officer del Gruppo, verranno utilizzate le basi modulari STLA Small (per una efficiente mobilità cittadina), STLA Medium (per modelli premium tra cui Alfa Romeo e DS), STLA Large (per modelli prestazionali a quattro ruote motrici e per le future 'muscle car' americane) e, infine, STLA Frame, cioè la piattaforma con telaio che unisce praticità e portata, come si richiede per i pickup e per i suv più grossi.

Stellantis potrà così garantire soluzioni elettriche calibrare sulle esigenze dei clienti e dei mercati, e rispondendo perfettamente alla filosofia di 'cambiamento Ev' di ogni singolo brand. Per STLA si potranno sfruttare livelli di energia compresi tra 37 e 82 kWh, per STLA Medium tra 87 e 104 kWh, per STLA Large tra 101 e 118 kWh e infine per STLA Frame tra 159 e oltre 200 kWh. Ne conseguiranno dunque autonomia comprese fra 500 e 800 km, e tempi di ricarica . Il tutto - è stato anticipato nella conferenza - con soluzioni di eccellenza che potranno permettere la costruzione di modelli in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi.


Grazie a questa base tecnologica e ad altre importanti innovazioni, come la realizzazione in house dei software e l'enorme impegno nella fabbricazione delle batterie, Stellantis intende diventare leader di mercato nei veicoli a basse emissioni (LEV). Da qui al 2030, il mix LEV di Stellantis per le autovetture è destinato a crescere stabilmente in Europa oltre il 70%, cioè 10 punti percentuali in più rispetto alle attuali ipotesi del settore sul mix del mercato generale. Negli Stati Uniti, il mix LEV di Stellantis per autovetture e veicoli commerciali leggeri dovrebbe superare il 40% entro il 2030. La roadmap di Stellantis per l'elettrificazione abbraccia l'intera catena del valore. Con la sua strategia di approvvigionamento delle batterie per i veicoli elettrici, l'azienda prevede di assicurarsi oltre 130 gigawattora (GWh) di capacità entro il 2025 e oltre 260 GWh entro il 2030.

Il fabbisogno di batterie e componenti per EV sarà soddisfatto grazie a un totale di cinque "gigafactory" in Europa e in Nord America, a cui si aggiungeranno altri contratti di fornitura e partnership a supporto della domanda totale. Grazie anche agli accordi sull'approvvigionamento sostenibile di litio, le sinergie di Stellantis in termini di competenze tecniche e di produzione permetteranno anche di abbassare i costi delle batterie. L'obiettivo è quello di ridurre i costi dei pacchi batterie di oltre il 40% tra il 2020 e il 2024 e di un ulteriore 20% o più entro il 2030. L'autonomia e la ricarica rapida sono fattori cruciali per l'adozione su larga scala dei veicoli BEV. Stellantis affronta questa sfida con un'offerta che raggiungerà le citate autonomie di 500-800 km con capacità di ricarica rapida di ben 32 km al minuto.


Le quattro piattaforme BEV presentate da Wester costituiranno l'ossatura portante dei veicoli elettrificati dei brand Stellantis. Le piattaforme sono progettate con un alto livello di flessibilità (lunghezza e larghezza) e condivisione dei componenti, creando economie di scala con cui ogni piattaforma potrà supportare fino a due milioni di unità ogni anno. A livello di propulsori Stellantis prevede una famiglia di tre moduli di azionamento elettrico (EDM) che uniranno motore, cambio e inverter. Questi EDM, compatti e flessibili, sono facilmente scalabili e possono essere configurati per la trazione anteriore, posteriore, integrale e 4xe. Questo insieme di piattaforme, EDM e pacchi batteria ad alta densità energetica darà origine a veicoli con prestazioni eccellenti in termini di efficienza, autonomia e ricarica. Un programma di aggiornamento dei componenti hardware e di aggiornamento 'over-the-air' del software prolungherà la vita delle piattaforme fino al prossimo decennio. Stellantis svilupperà il software e i comandi internamente per preservare le caratteristiche tipiche di ogni brand.

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Lunedì 12 Luglio 2021 - Ultimo aggiornamento: 19:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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