MILANO - L’Antitrust ha irrogato a Telepass e Telepass Broker una sanzione di 2 milioni per una Pratica commerciale ingannevole nell’attività di distribuzione di polizze assicurative Rc Auto tramite la propria App, a favore dei clienti titolari degli abbonamenti Telepass Family e Telepass Viacard. Le due società, secondo l’Autorità, hanno condiviso le informazioni sui propri utenti con compagnie e intermediari di assicurazione - con cui hanno concluso contratti di distribuzione di polizze - senza averli adeguatamente informati sulla raccolta e sul modo di utilizzo dei loro dati, anche a fini commerciali.

Infatti, l’informazione fornita in sede di presentazione del servizio si limitava a enfatizzare la semplicità, la velocità e la convenienza economica della procedura. I clienti Telepass non hanno ricevuto una chiara informativa sull’effettiva rappresentatività dei soggetti fornitori delle polizze. Secondo l’Autorità, le società non avevano neppure fornito informazioni su criteri e parametri seguiti per la selezione del preventivo proposto, necessari invece per una scelta consapevole da parte dei consumatori.

Il Gruppo Telepass «ha preso atto delle contestazioni dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei confronti di due delle sue Società», si legge in una nota, dove il gruppo afferma di «valutare la possibilità di un ricorso» contro le decisioni di sanzioni per 2 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette nella vendita di polizze rc auto attraverso canali diretti digitali. Telepass si dice «consapevole che l’innovazione possa essere percepita come una minaccia da parte di alcuni operatori tradizionali - citati nel provvedimento dell’Autorità - ma ritiene che i bisogni dei consumatori debbano sempre costituire il riferimento principale». Il Gruppo, continua il testo, «ribadisce il suo impegno a semplificare la vita delle persone in mobilità attraverso l’innovazione di prodotto e tecnologica» e rivendica «massima diligenza nella tutela dei dati dei propri Clienti».