
Dall'Ue dazi fino al 35,6% sul biodiesel cinese. Tariffe definitive a difesa di un mercato da 31 miliardi l'anno
La Commissione europea ha imposto dazi definitivi compresi tra il 10% e il 35,6% sul biodiesel importato dalla Cina. La decisione è pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell'Ue e arriva a conclusione di un'indagine aperta a fine 2023 da Bruxelles in risposta alla denuncia dei produttori europei di biodiesel secondo cui le importazioni da Pechino arrivano in Ue con prezzi artificialmente bassi. Bruxelles ha imposto dazi del 10% per il gruppo EcoCeres, del 35,6% per il gruppo Jiaao, del 23,4% per il gruppo Zhuoyue. Altri produttori che hanno collaborato all'indagine sono soggetti a un dazio del 21,7%, mentre tutte le altre società che non hanno collaborato del 35,6%. Bruxelles stima che il mercato di biodiesel in Ue valga 31 miliardi di euro all'anno, fornendo un'alternativa green ai combustibili fossili nel settore dei trasporti.