
Urso, in Cdm riforma rete carburanti prima di ferragosto. Incentivare colonnine EV, ma anche distribuzione dei biocarburanti»
«Mi auguro di portare in Consiglio dei ministri prima della pausa di ferragosto il disegno di legge di riforma delle rete dei distributori di carburanti, per riordinare e razionalizzare». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, all'assemblea di Assogasliquidi che si è tenuta nella sede del suo dicastero. La riforma della rete dei distributori secondo il ministro conterrà «non solo incentivi per l'elettrico, ma anche per i biocarburanti».
«Nel piano incentivi auto che è in vigore - ha spiegato poi Urso a margine dell'assemblea di Assogasliquidi - abbiamo ritenuto di destinare risorse anche al gas liquido. Nella legge quadro di riordino del settore dei carburanti che mi appresto a portare in Consiglio dei ministri, d'intesa col collega Pichetto (dell'Ambiente e sicurezza energetica, n.d.r.) , prevediamo un riordino per incentivare i punti di ricarica elettrica, ma anche i punti distribuzione dei biocarburanti, che sicuramente sono una strada importante e significativa, sulla quale dobbiamo indirizzare la nostra Europa». «Noi siamo assolutamente convinti - ha detto ancora il ministro -, come lo sono le nostre imprese e i nostri cittadini, della necessità che l'Europa riveda tempi e modalità per la transizione ecologica, per coniugare la sostenibilità ambientale, alla quale tutti crediamo, con la sostenibilità economica e sociale del sistema Europa». «Nella parte finale della precedente legislatura europea - ha concluso Urso - siamo riusciti a modificare dossier importanti, sulla linea della neutralità tecnologica, come dell'Euro 7 nel settore dell'auto e come quello del packaging. Su questa strada dobbiamo insistere con più forza, perché più forte è il governo italiano nelle istituzioni europee e perché più forti sono la ragione e il buon senso nel parlamento europeo che i cittadini europei hanno recentemente eletto».