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WOLFSBURG - La piattaforma modulare Meb del Gruppo Volkswagen ha consentito di realizzare diverse tipologie di veicoli elettrici, e di consegnarne 670.000. Nel prossimo futuro, l’evoluzione di questa base, pensata esclusivamente per i mezzi a batteria, porterà alla realizzazione dell’architettura Meb+. Il punto di forza rimarrà la posizione del pacco batteria al centro del veicolo, precisamente tra l’asse anteriore e posteriore, che consente di variarne la grandezza a seconda delle necessità di autonomia, o della tipologia di auto. Con la piattaforma Meb+ arriverà una nuova generazione di batterie, che consentirà di accrescere l’ autonomia fino a 700 km.
Inoltre, si abbasseranno i tempi di ricarica, visto che le vetture realizzate su questa architettura potranno accettare fino a 200 kW in Hpc. Entro il 2026 arriveranno dieci nuovi modelli elettrici Volkswagen, costruiti su base Meb+, compreso quello che estenderà la gamma verso il basso mediante un prezzo di circa 25.000 euro. Sulla piattaforma Meb+ verranno realizzate anche auto per il mercato premium, e nuovi veicoli prestazionali. Il tutto verrà completato con nuovi sistemi di assistenza alla guida ancora più evoluti che andranno ad incrementare la sicurezza attiva delle elettriche del Gruppo Volkswagen.