DÜSSELDORF – Al Caravan Salon Düsseldorf, la più grande fiera europea dedicata al turismo all'aria aperta e ai veicoli ricreazionali, di auto ce ne sono poche e passano quasi inosservate. Alcune fanno parte della scenografia, come accade principalmente nell'area premium, la 5, dove sono esposti i camper più costosi che spesso nascondono anche dei veri e propri garage. Lì, fra le altre, ci sono smart, Mini e anche una Porsche.
Sempre al chiuso, nel padiglione 5, quello della Knaus Tabbert, uno dei colossi tedeschi del comparto dei veicoli ricreazionali, è in bella vista una Kia Ev9, l'elettrica coreana da oltre 5 metri di lunghezza. Al gancio ha una roulotte della gamma Cara della controllata Weinsberg, promessa come spaziosa e flessibile. Un po' le caratteristiche dell'auto asiatica, che vanta una massa rimorchiabile frenata fino a 2.500 chilogrammi. A chi la dovesse impiegare per le vacanze open air, la Kia Ev9 offre di serie anche la soluzioneV2l (vehicle to loead), ossia la possibilità di sfruttare la batteria per caricare altri dispositivi che servono in campeggio.
All'esterno, ci sono due veicoli del gruppo Volkswagen. Uno è l'ID.Buzz con tanto di roulotte, l'ormai storico protagonista dell'esplorazione planetaria a zero emissioni compiuta alla vigilia della presentazione del modello da Christian Schülter, un devoto proprietario di Bulli fin da giovanissimo e anche dipendente di lunga data del costruttore tedesco. Con quel primo modello aveva percorso 55.000 chilometri nel giro di meno di un anno visitando 33 nazioni. Nel frattempo la percorrenza ha avvicinato quota 100.000 per un totale di 175 giorni in giro e un paese in più annotato sulla cartina. Le sue avventure e i commenti dei proprietari dell'iconico modello si trovano all'hastag #bullilovestories.
L'altro è una Cupra Formentor, una vettura del marchio alto di gamma della casa spagnola che piace parecchio, tanto che nel primo difficile semestre europeo di quest'anno i volumi sono cresciuti sfiorando le 62.000 unità commercializzate. Quelli della declinazione plug-in sono praticamente raddoppiati, passando da 9.716 a 17.879. Alla fiera tedesca a Formentor è esposta con una tenda da tetto della Ikamper. Una soluzione che l'azienda fondata da Soon Park, un chitarrista professionista coreano che ha vissuto anche negli Stati Uniti che ha inseguito il sogno di sviluppare una “alcova” pensile con lo spazio di un riparo morbido e il comfort di quello con un guscio rigido.
Nel 2017 Park aveva promosso l'idea sulla piattaforma Kickstarter con l'obiettivo di raccogliere 100.000 dollari, ma il suo Skycamp è arrivato a quasi 2,4 milioni in appena un mese e mezzo. La produzione era cominciata nel 2018 e le consegne avevano riguardato già allora 46 paesi. Il sistema viene sviluppato non solo su misura come Oem, ossia Original Equipment Manufacturer, ma anche come Odm, vale a dire Original Design Manufacturer. Cupra è un marchio giovane e in qualche modo “spensierato”: la tenda Ikamper non fa altro che aumentarne il tasso di indipendenza.