
Ferrari 250 California e Lada Niva, i due volti del collezionismo nell'asta del 15 e 16 agosto a Pebble Beach

Ferrari, Elkann: «È storico vincere tre volte di seguito Le Mans, ciò che è stato fatto ha dell'eroico»

Antonelli sul podio in F1 con la Mercedes, un italiano dopo oltre 15 anni. Il GP del Canada a Russell, opaca la Ferrari

Ferrari domina per la terza volta di fila la 24 Ore di Le Mans: un trionfo dal valore immenso
Con una esclusiva anteprima organizzata al Rockefeller Plaza di New York dove in questi giorni (chiuderà il 16 giugno) si svolge la Christie's New York Luxury Week, la Casa d'aste Gooding - che fa parte del gruppo controllato da François Pinault - anticipa i contenuti dell'evento che si svolgerà il 15 e 16 agosto a Pebble Beach nell'ambito del celebre Concorso di Eleganza. Come segnala in un suo comunicato, Gooding colloca a vertici di questa asta, per interesse collezionistico e dunque per la possibilità di arrivare a vendite record, una Ferrari 250 GT SWB California Spider, una Ferrari 250 GT Tour de France Berlinetta e una rara Jaguar C-Type da competizione. La prima, appartenuta all'editore milanese Dino Fabbri e successivamente a Little Tony, è valutata fra 8 e 10 milioni di dollari, mentre la 250 GT Tour de France è stata stimata dagli esperti di Gooding fra 4,5 e 5,25 milioni di dollari. Infine la Jaguar C-Type - una delle sole 53 costruite - sarà proposta a Pebble Beach con una valutazione fra 3,75 e 4,5 milioni di dollari.
Ma l'asta del 15-16 agosto riserverà una vera sorpresa, quello che molti addetti ai lavori hanno già definito un coup de théâtre organizzato per spostare l'interesse dei collezionisti su altri scenari e altre tipologie di veicoli. Un segnale negli anni scorsi era già arrivato con le 'spiaggine' derivate dalle Fiat 600 e 500 (salite a valori da capogiro). Ed ora nel catalogo dell'asta Gooding spunta un altro modello del passato, la 4x4 Lada Niva che viene costruita in Russia dal 1977 proprio in collaborazione con la Casa torinese che forniva il motore e altri parti della vettura. Per il momento sono state pubblicate solo alcune foto ufficiali, tra cui quelle degli interni da cui risulta evidente la parentela con la Fiat 124 costruiti su licenza a Togliattigrad.
Considerata dalla celebre Casa d'aste come testimonianza della storia sovietica degli Anni '80 la Niva 1600 è - come si richiede per una passerella così prestigiosa - in perfette condizioni e rappresenterà sicuramente un punto di partenza per l'apertura del collezionismo a nuovi ambiti ma anche a diverse culture e storie dell'auto, comprese quelle dell'ex blocco sovietico. Come ha sottolineato Gooding, questa 4x4 made in Russia "è una opportunità per acquisire un reperto culturale, un pezzo di storia sovietica degli Anni '80, a un prezzo accessibile. La definizione di auto da collezione è in continua evoluzione e, con apprezzamento e nostalgia, anche questa può essere un'auto da collezione valida a pieno titolo».