Un utilizzatore di vetture aziendali

Noleggio a lungo termine, si allarga la
platea, il settore diventa sempre più solido

di Luca Cifoni
  • condividi l'articolo

Una crescita numerica che è anche consolidamento di un modo di intendere la mobilità da parte delle aziende, ma non solo. Con un robusto +10,9% nel mese di ottobre il noleggio a lungo termine si conferma in ottima forma - nel panorama del mercato automobilistico italiano - e riesce quanto meno a contenere il calo del settore noleggio nel suo complesso.

Il buon dato dell’ultimo mese si inserisce in una tendenza generale molto favorevole che vede da gennaio a ottobre oltre 25 mila immatricolazioni in più rispetto allo stesso periodo del 2014 (da 140.526 a 166.138, ovvero +18,2 in termini percentuali), con un valore che si colloca ben al di sopra dei tre miliardi. Dietro i risultati c’è sicuramente - accanto ad altri fattori - l’allargamento della platea di coloro che scelgono di ricorrere a questa soluzione per le proprie esigenze di mobilità. Se la formula in passato coinvolgeva soprattutto le aziende medio-grandi, oggi è crescente l’interesse delle piccole imprese e dei professionisti.

Ed anche la pubblica amministrazione si fa vedere, sull’onda dei provvedimenti di revisione della spesa che impongono di risparmiare sui costi delle auto blu. Proprio il risparmio è una delle chiavi di lettura principali. Il noleggio a lungo termine permette di preventivare costi fissi, su base mensile, in cambio della disponibilità delle vetture per un periodo che può essere di 24, 36 o 48 mesi. Ed alla scadenza offre soluzioni flessibili che non prevedono necessariamente il riscatto. Naturalmente solo nei prossimi mesi sarà possibile capire se e in che misura la soddisfazione dei nuovi clienti si trasformerà in una crescita davvero strutturale del fenomeno.

Guardando gli andamenti per marca e modello, - in riferimento però al periodo che va da gennaio a settembre per il quale sono disponibili dati dettagliati - si nota che Fiat resta saldamente in prima posizione, anche se con una contrazione numerica che si traduce naturalmente anche in una riduzione della quota: le immatricolazioni a società di noleggio a lungo termine scendono da 38.383 a 32.489. Fa segnare invece un buon incremento, a quota 12.934 (da 11.283) la Volkswagen che resta comunque al secondo posto: mentre un vero e proprio balzo è quello di Peugeot che scala la classifica portandosi in terza posizione dall’ottava e quasi raddoppia le proprie immatricolazioni, passando da 6.416 a 11.288.

Avanza anche Ford; in leggera crescita numerica, sebbene scivolino indietro quanto a piazzamento assoluto, sia Bmw che Mercedes. Quanto ai singoli modelli, Fiat come nei primi nove mesi del 2014 ne piazza tre ai primi tre posti: si tratta della Panda, della 500L e della 500: quest’ultima però perde la seconda posizione, accusando una contrazione pari ad oltre 3 mila immatricolazioni, più o meno analoga quella registrata dalla Panda (da 13.881 a 10.347) che rimane però saldamente al numero uno.

Al quarto posto arriva la Volkswagen Golf, in crescita di due posizioni. Sparisce invece dalle prime dieci la Fiat Punto, che lo scorso anno figurava in posizione numero quattro con oltre cinquemila immatricolazioni. Esce di scena anche la Lancia Ypsilon che nello stesso periodo era quinta. Tra le top ten dei primi tre trimestri 2015 fanno invece la loro comparsa ben cinque modelli che un anno fa non c’erano: innanzitutto la Peugeot 308 che si colloca direttamente in quinta posizione e poi Alfa Romeo Giulietta, Nissan Qashqai, Jeep Renegade e Smart Forfour.


  • condividi l'articolo
Sabato 21 Novembre 2015 - Ultimo aggiornamento: 11-11-2015 00:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA