La rinnova Opel Insignia in versione berlina

Opel rinnova l'ammiraglia Insignia:
si scende sotto i 100 gr/km di CO2

di Giampiero Bottino
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MILANO - Opel rinfresca la gamma dell'Insignia, che può contare ora su contenuti tecnologici più evoluti e soprattutto su una gamma motori capace di combinare le prestazioni con un elevato grado di efficienza. La rinnovata gamma dell'ammiraglia di Rüsselsheim si presenta quindi con uj certo anticipo rispetto al debutto ufficiale, previsto per settembre al Salone di Francoforte.

L'abitacolo. Oltre a privilegiare il comfort e la sicurezza di tutti coloro che si trovano a bordo, l'attività del team incaricato di rivisitare gli interni si è concentrato sulla chiarezza e l'intuitività della gestione delle varie funzioni e sulla possibilità di personalizzare l'offerta di infotainment. Il risultato di questo lavoro traspare dalla console centrale, diventata più elegante e raffinata, oltre che più razionale per la riduzione del numero dei pulsanti presenti sul quadro comandi cromato. Una scelta che rende più intuitivo l'uso dei vari sistemi.

Funzionalità. Il sistema di infotainment, completamente nuovo, viene gestito tramite il display da 8 pollici di tipo touch screen. Tutte le funzioni sono accessibili dal menu principali secondo differenti modalità: con i pulsanti, toccando lo schermo, ricorrendo al comando vocale oppure servendosi del nuovissimo touchpad integrato nella console centrale. Grazie alla superficie sensibile e illuminata, reagisce immediatamente ai movimenti delle dita senza distrarre chi guida, consentendo un accesso immediato a tutte le funzioni, dalla scelta della stazione radio alla connessione con lo smartphone alla mappa tridimensionale del navigatore. Tra l'altro, l'utente può personalizzare il sistema inserendovi fino a 60 preferiti tra titoli musicali, numeri di telefono e indirizzi da trasferire quando occorre al navigatore.

L'estetica. Come spesso accade in occasione dei restyling, a cambiare è soprattutto l'espressione della vettura, grazie al nuovo disegno dei gruppi ottici che in alcuni allestimenti sono costituiti da lampade bi-xenon e dai fari autoadattivi AFL+. A richiesta, sono anche disponibili le luci a Led per la marcia diurna. Led che si ritrovano anche nei fari posteriori e in nelle luci di stop.

I diesel. È nel cofano dalla rinnovata Insignia che trovano posto i cambiamenti più significativi. Un autentico campione di ecologia è per esempio il nuovo turbodiesel 2.0 Cdti da 140 cv che nella berlina con trasmissione manuale a 6 marce abbinata allo Start/Stop emette nel ciclo combinato 99 g/km di CO2 che diventano 104 nel caso della Sports Tourer (station wagon). Al vertice dell'offerta si colloca invece il BiTurbo 2.0 Cdti da 195 cv, dotato di turbo sequenziale a due stadi e di ben 400 Nm di coppia massima.

I benzina. Entrano nella gamma Insignia le unità della nuova famiglia Sidi (Spark ignition direct injection), l'espressione più evoluta della tecnologia motoristica Opel per quanto riguarda la propulsione a benzina. Interessante il Turbo 1.6 Sidi con 170 cv e una coppia massima di 260 Nm che possono temporaneamente diventare 280 grazie alla funzione overboost. Se abbinato al cambio manuale a 6 rapporti, dispone anche dell'efficienza aggiuntiva garantita dal dispositivo Start/Stop. Chi è particolarmente attento all'economicità di esercizio potrà prendere in considerazione il motore 1.4 GPL da 140 cv declinato nella versione bi-fuel che, come l'omologo propulsore solo a benzina, è già in regola con le future normative Euro6. In questa versione, le emissioni di CO2 nel ciclo combinato sono di 124 g/km (129 per la Sports Tourer) che collocano l'ammiraglia Opel nella classe di efficienza A.

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Martedì 25 Giugno 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 16:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA