Lunga, ma filante, è la Jaguar C-X17, un crossover molto ambizioso

Jaguar C-X17, un balzo nel futuro:
un crossover anticipa il nuovo corso

di Sergio Troise
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FRANCOFORTE - Forse i giaguaristi più ortodossi storceranno un po’ il naso. Ma il glorioso marchio britannico (di proprietà indiana) si prepara ad un aggiornamento dai contenuti rivoluzionari. Lo si è capito chiaramente a Francoforte, dove è stata presentata la C-X17, concept che prefigura quello che diventerà il primo Suv della storia Jaguar, atteso tra fine 2015 e inizio 2016. Una svolta epocale, che non si limiterà soltanto all’ingresso in un nuovo segmento di mercato, ma aprirà le porte ad un rinnovamento globale, che riguarderà anche un nuovo modo di costruire le auto, basandosi su architetture monoscocca in alluminio.

Il Suv del futuro è ancora allo stato embrionale, ma Jan Callum, il designer che ne ha firmato le forme, è stato molto chiaro: “Siamo partiti da zero cercando di realizzare un prodotto nuovo che fosse tipicamente Jaguar. Linee pulite, equilibrio delle forme, proporzioni entusiasmanti sono state le direttrici sulle quali ci siamo mossi. Determinata e potente, la CX-17 trasmette una magnifica sensualità” dice il capo dello stile della casa del giaguaro, sicuro di aver intrapreso la strada giusta. L’obiettivo finale è un crossover sportivo a quattro posti in grado di coniugare linee eleganti, design sportivo e lusso sofisticato con una maggiore praticità e una posizione di guida rassicurante, tipica dei Suv.

Le misure sono ragguardevoli. C-X17 è lungo 4.718 mm (poco più di un’Audi Q5) e alto 1.649 mm, misure tipiche di un grande Suv di categoria premium. Adeguati anche i grandi cerchi in lega da 23 pollici (probabile una riduzione sul modello di serie), mentre nello stile non mancano richiami alla lussuosa berlina XJ (calandra e fari a Led). Alleggeriscono il profilo le linee scolpite della fiancata (ricordano un po’ quelle, magnifiche, della sportiva F-Type), il lunotto spiovente e lo spoiler pronunciato. Sportività e agilità vogliono essere tratti distintivi di questa concept che, secondo quanto anticipato dalla Casa, “si distinguerà da altre auto della categoria per il baricentro ottimizzato e l’altezza da terra ridotta”.

Interni lussuosi a quattro posti. L’abitacolo della CX-17 presenta quattro sedili avvolgenti individuali. Gli arredi sono di buon gusto, essenziali e non ridondanti, anche se non mancano, come tradizione in casa Jaguar, pelli pregiate Connolly bicolore e rivestimenti in legno di qualità. Essenziale la strumentazione, con meno tasti del solito . Il tetto non è apribile ma dispone di alette sagomate in grado di offrire ai passeggeri una vista panoramica. Due sedili supplementari sono previsti nel vano bagagli, dove – inutile dirlo – non mancano le soluzioni di trasporto più varie.

Dotazioni all’avanguardia. Per un concept che guarda al futuro, interattività e infotainment non possono essere trascurati. E dunque, sul tunnel centrale della C-X17, dal cruscotto ai sedili posteriori, è incorporato l’Intercative Console Surface, una vera e propria centrale d’infotainment interattivo multi-passeggero, dotata di una serie di schermi tattili racchiusi da un pannello in vetro acrilico trasparente che, insieme alla rete wi-fi della vettura, consente ai passeggeri di connettersi e di condividere le proprie esperienze reciprocamente e con il mondo esterno attraverso i social media. Il sistema audio digitale incorporato nella C-X17 è stato appositamente progettato dagli specialisti britannici della Meridian e la console centrale è configurata per un proiettore head-up.

Meccanica e motorizzazioni. Il primo Suv della storia Jaguar sfrutterà la straordinaria esperienza maturata dalla consorella Land Rover per i sistemi di trazione integrale. In sinergia anche la costruzione dei motori, benzina e diesel, che saranno realizzati nel nuovo stabilimento di produzione Jaguar-Land Rover, attualmente in costruzione a Wolverhampton, nel Regno Unito, come parte di un investimento di 500 milioni di sterline. Per motorizzare il nuovo Suv è previsto anche l’impiego del potente V6 a benzina ad elevate prestazioni della F-Type, che offrirà la migliore potenza specifica della categoria. L’obiettivo – è stato spiegato a Francoforte – è offrire un’ampia gamma di veicoli, con prestazioni esaltanti e velocità massime di oltre 300 km/h, nonché emissioni inferiori a 100 g/km di CO2.

Mercato e crescita commerciale. Non si sa ancora con certezza quando arriverà una versione di serie del concept visto in anteprima a Francoforte. Probabilmente non prima del 2016 (per dare la precedenza alla nuova berlina compatta attesa nel 2015, realizzta sul medesimo pianale). Tuttavia è certo che l’auto che ne deriverà dovrà consentire al marchio Jaguar di accrescere il portfolio dei prodotti, puntando ai settori del mercato premium a elevata crescita. Il piano prevede che la C-X17 offra “una raffinata dinamicità stradale e la maneggevolezza di una berlina, grazie all’altezza ridotta, al baricentro ottimizzato e all’uso di tecnologie dinamiche come il torque vectoring by braking” (è il sistema di controllo “intelligente” della coppia in frenata: bilancia la distribuzione della coppia sulle ruote in curva, riducendo il sottosterzo e massimizzando l’aderenza). Il tutto a prezzi non proibitivi. Un obiettivo, questo, legato anche all’impiego di alluminio ricavato da materiali riciclati e alla conseguente riduzione dei costi di produzione.

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Venerdì 13 Settembre 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 16:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA