La rinnovata Opel Merica con il diesel 1.6 da 136 cavalli

Opel Meriva, un turbodiesel senza rivali:
1.600 cc, 136 cavalli, consumi record

di Giampiero Bottino
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MILANO - La Meriva, piccola monovolume di successo di casa Opel, diventa più brillante e al tempo stesso più rispettosa dell'ambiente. In occasione del restyling (l'attuale generazione è stata lanciata nel 2010) che farà il suo debutto ufficiale nel prossimo gennaio, al Salone dell'Auto di Bruxelles, è stata rinnovata la gamma motori con una serie di unità che rispettano le futuro normative Euro 6.

Diesel pulito. Per quanto riguarda il diesel, la Meriva può disporre del medesimo 1.6 da 136 cv fresco di debutto sulla Zafira Tourer. La generosa cavalleria sfoderata da questa unità che appartiene all'ultima generazione dei turbodiesel di Rüsselsheim ha consentito di incrementare le prestazioni rispetto all'attuale 1.7 da 130 cv, a fronte di consumi nell'ordine di 4,4 litri per 100 km e a emissioni di CO2 che, ridotte del 10%, si attestano a 116 g/km nel nuovo ciclo di prova europeo. Nel corso del 2014 l'offerta a gasolio sarà ampliata con ulteriori declinazioni del medesimo propulsore, accreditate di consumi ancora più contenuti.

Non solo benzina. Sono due le unità alimentate con la super: condividono la cilindrata 1.4 e differiscono per il livello di potenza, che è di 100 cv per la versione aspirata e di 120 per il turbo. Quest'ultimo, abbinabile anche al cambio automatico con gestione manuale sequenziale di nuova concezione, può essere ordinato nella versione bi-fuel a GPL che praticamente dimezza le spese di carburante garantendo tra l'altro emissioni di CO2 di 121 g/km. Tutte le motorizzazioni sono equipaggiate con cambi manuali a 5 e 6 marce di ultima generazione, ottimizzati con un investimento di 50 milioni.

L'interno. Esteticamente caratterizzata dal frontale che richiama quello della nuova Insignia e dalla presenza delle luci diurne a Led, la Meriva si conferma campionessa di flessibilità grazie alle soluzioni originali che caratterizzano l'abitacolo e che non a caso sono accomunate dal prefisso Flex: FlexSpace identifica la possibilità di gestire rapidamente le sedute posteriori, trasformando la vettura da 5 a 4, 3 o 2 posti; FlexDoors indica le porte posteriori che, grazie all'inconsueta apertura controvento, agevolano l'accesso di chi siede dietro; FlexFix è invece l'esclusivo e originale portabiciclette integrato che quando non serve sparisce all'interno della carrozzeria. Non manca neppure la consolle centrale FlexRail che offre numerosi spazi di stivaggio: migliorata nelle funzionalità, offre ora più spazio al passeggero del posto posteriore centrale grazie alle rotaie di scorrimento accorciate.

Telematica. La nuova Meriva dispone dell'evoluto sistema di infotainment IntelliLink, che nella versione Navi 950 comprende anche il navigatore satellitare, il quale consente la piena integrazione nel veicolo del proprio smartphone per gestire una grande quantità di funzioni e beneficiare della piena connettività a internet. Non ancora ufficializzato il listino, che verrà comunicato solo nel mese di dicembre.

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Sabato 12 Ottobre 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 16:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA