La piccola toyota i-Road in curva si piega come una moto

Toyota i-Road, rivoluzione in città:
due posti, tre ruote, motore elettrico

di Giampiero Bottino
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GINEVRA - Il tema della mobilità sostenibile, e dei veicoli che ne dovranno essere interpreti, sembra non porre limiti alla creatività dei progettisti dell'auto che non perdono occasione per dare libero sfogo alla fantasia. Proposte innovative e originali, spesso intriganti, talvolta curiose ma quasi sempre credibili. Al Salone di Ginevra, la proposta in questo senso più significativa è stata probabilmente quella data dalla Toyota con il concept i-Road.

Due posti. Si tratta di un veicolo a tre ruote destinato a inserirsi nella categoria, ancora in gran parte da definire, dei PMV (Personal Mobility Vehicle) che potrebbero diventare protagonisti silenziosi e puliti del traffico nelle città di domani. Pur nell'ambito di tecnologie profondamente differenti, l'architettura generale del mezzo sembra rifarsi a concetti già sperimentati: le doppie ruote anteriori, seppur di dimensioni maggiorate, fanno inevitabilmente pensare al Piaggio Mp3, mentre i due posti in tandem come quelli delle moto sono coperti da un tetto che consente di evitare l'uso del casco e richiama alla mente analoghe proposte venute dal mondo delle due ruote.

La filosofia. Con questo prodotto il gruppo giapponese dimostra da un lato la volontà di esplorare tutte le possibili tecnologie destinate a caratterizzare il futuro «verde» della mobilità personale, dall'altro esprime la convinzione - condivisa da molti addetti ai lavori - che l'elettrico possa in prospettiva rivelarsi la risposta ideale per i brevi tragitti urbani. In questo senso, la i-Road è una soluzione convincente sia in termini di riduzione della emissioni, sia ai fini dell'obiettivo di togliere un po' di «ferro» dalle strade sempre più affollate delle metropoli. In un singolo posto auto ne possono infatti essere parcheggiate ben quattro.

La propulsione. A spingere l'innovativo veicolo provvedono due motori elettrici da 2 kW (2,7 cv) installati tra le ruote anteriori e alimentati da batterie agli ioni di litio. Calcolando una velocità tipicamente cittadina nell'ordine dei 30 km orari, l'elettrica a tre ruote di casa Toyota garantisce un'autonomia di 50 chilometri, più che sufficiente a coprire tutte le necessità di spostamento quotidiano all'interno delle città. E quando la i-Road è a riposo, bastano tre ore per ricaricare completamente le batterie da una normale presa domestica.

La tecnologia. A garantire al veicolo livelli di stabilità, sicurezza e comfort più vicini al mondo delle quattro che a quello delle due ruote provvede una soluzione innovativa ed esclusiva denominata «Active lean» che grazie a una serie di sofisticati dispositivi consente all'elettronica di gestione del sistema di calcolare l’inclinazione necessaria in base alla rotazione dello sterzo, alle informazioni relative al sensore di posizione e alla velocità del veicolo. In tal modo le ruote si muovono automaticamente in senso verticale e in direzioni opposte, non solo contrapponendosi alla forza centrifuga che si crea durante le curve, ma anche compensando le irregolarità della strada per mantenere il veicolo in perfetto equilibrio sia durante la marcia a velocità contenuta, sia da fermo.

Sicurezza e comfort. Poiché questo non comporta la necessità di appoggiare i piedi a terra, l'i-Road potrà essere equipaggiato con una struttura chiusa e del tutto impenetrabile all'acqua. Creando un ambiente di tipo prettamente automobilistico grazie a comodità come l'illuminazione interna, il riscaldamento, la connessione Bluetooth per i cellulari piuttosto che l'impianto audio.

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Sabato 23 Marzo 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 18:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA