GINEVRA - La BMW estende il concetto di Gran Turismo anche alla Serie 3 con la versione GT che debutta al Salone di Ginevra andando così a completare la gamma delle carrozzerie della media tedesca già composta da berlina 4 porte e Touring.

Allunga il passo, allarga lo spazio. La Serie 3 GT è lunga 4.824 mm dunque si allunga di ben 200 mm rispetto alle altre due varianti, ma ancora più impressionante è il passo disteso di ulteriori 110 mm che portano la quota totale a 2.920 mm, come neppure qualche ammiraglia di due classi superiori. Anche l’altezza cresce di 81 mm. Tutto questo va a beneficio ovviamente dell’abitacolo che offre più accessibilità, attraverso le portiere con cristalli privi di cornice, e più spazio, in particolare ci sono 70 mm in più per le gambe di chi siede dietro. Quest’ultimo è da 520 litri cresce di 25 litri rispetto alla Touring e abbattendo il divano, 40/20/40 e regolabile su 15 posizioni e sbloccabile dal vano di carico, si arriva a 1.600 litri. Ci sono ovviamente rotaie, ganci multifunzione, cappelliera bipartita, vano sotto il piano e portellone elettrico anche con sblocco a piede. A livello di stile la Serie 3 GT è un mix tra la sorella 5 GT e la nuova Serie 3, ma presenta la novità degli Air Breather, due piccoli sfoghi d’aria dietro i passaruota anteriori che riducono la turbolenza migliorando l’aerodinamica (cx di 0,29). Per la prima volta su una BMW c’è lo spoiler posteriore ad estrazione automatica che diminuisce la portanza del 45%: fuoriesce a 110 km/h e rientra a 70 km/h.

Cinque motori, poi l’integrale. Al lancio ci saranno cinque motorizzazioni, tutte in alluminio turbo ad iniezione diretta e dotate di stop&start, recupero dell’energia, pompe a portata variabile. Tra le unità a benzina, con turbo twin scroll e distribuzione Valvetronic (variatore e alzata variabile), al vertice c’è il possente 6 cilindri in linea 3 litri da 306 cv della 335i con una coppia di 400 Nm tra 1.200 e 5.000 giri/min dalle grandi prestazioni (0-100 km/h in 5,7 secondi, 250 km/h) poi ci sono due 2 litri: da 184 cv per la 320i e da 245 cv per la 328i (0-100 km/h in 6,1 secondi, 250 km/h), entrambi già omologati Euro 6 come il 2 litri diesel della 320d da 184 cv, grazie alla tecnologia BluePerformance, ovvero un filtro SCR che funziona ad additivo AdBlue a base di urea. C’è anche la 318d Euro 5 da 143 cv. Da due litri anche i due diesel: 184 cv per la 320d e 143 per la 318d consuma 4,5 litri/100 km pari a 119 g/km di CO2. Tutte le motorizzazioni hanno cambio manuale a 6 rapporti o automatico a 8 rapporti. Più avanti nel corso dell’anno ci saranno la 325d con motore biturbo da 218 cv e 450 Nm e le versioni xDrive a trazione integrale per 320i, 328i, 335i e 320d.

Sicurezza e dotazioni da BMW. Analoghi a quelli delle altre Serie 3 le dotazioni e i sistemi di sicurezza, così come gli allestimenti (Sport Line, Luxury Line e Modern Line) ai quali si aggiungerà presto l’M Sport. Su tutte si possono avere anche l’assetto sportivo M ribassato di 10 mm oppure quello adattativo con ammortizzatori a controllo elettronico, inoltre saranno disponibili i freni sportivi M con pinze anteriori a 4 pistoncini e posteriori a 2 pistoncini. Per il comfort e la sicurezza ci sono un raffinato sistema di visione perimetrica, la strumentazione Black Panel e l’head-up display a colori ad alta definizione, il sistema ConnectedDrive e numerose funzionalità che permettono di fruire dei servizi online di Google. L’arrivo nelle concessionarie è previsto in primavera.