La Honda Civic Type-R Concept esposta al salone di Ginevra

Honda prepara la nuova Civic Type-R:
sarà la trazione anteriore più veloce

di Sergio Troise
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GINEVRA - Honda presenterà al Salone di Ginevra (6-16 marzo) il concept della Civic Type R, versione estrema della compatta berlina tre porte/due volumi, caratterizzata da un aspetto molto aggressivo e da prestazioni entusiasmanti.


La versione definitiva della Civic Type R arriverà sul mercato nel 2015 (prima in Giappone e Stati Uniti, poi in Europa), tuttavia il prototipo che vedremo sotto i riflettori del Palexpo ginevrino sarà molto vicino a quella che diventerà l’auto di serie.

Dalle corse alla strada. La Type R Concept nasce con l’obiettivo di indicare la direzione intrapresa da Honda per esaltare il potenziale di un modello che nella versione base è una tranquilla compatta per famiglia, ma nella variante per le corse ha vinto nel 2013 il campionato costruttori nel Mondiale Turismo (WTCC). Un successo che ha incoraggiato lo sviluppo del nuovo modello stradale ad alte prestazioni oltre che l’assalto al mondiale 2014 con l’evoluzione della Civic WTCC, che pure verrà esposta a Ginevra.

Design estremo. Partendo dalla Civic tre porte “normale”, è stato rivisitato profondamente lo stile, ricorrendo ad un design molto audace, che riflette le caratteristiche sportive e le qualità prestazionali. Dalle prime immagini diffuse in anteprima, risulta che l’elemento di novità più vistoso è il doppio alettone posteriore, che oltre a funzioni aerodinamiche assolve anche altri compiti, incorporando una lunga fascia di luce a Led nelle estremità laterali. Ma si fanno notare anche le grandi prese d'aria a sei lamelle dietro ai parafanghi anteriori, i passaruota bombati alle estremità della carreggiata allargata, i cerchi bicolore di grandi dimensioni, le pinze freno verniciate in rosso (dell’italiana Brembo), le minigonne lungo la parte bassa della fiancata e gli ampi passaggi per gli sfoghi d’aria. In coda, inoltre, spiccano il grande scivolo con luce centrale, in perfetto stile Formula 1, e gli scarichi (due a destra, due a sinistra) che spuntano dal basso come autentiche bocche di fuoco.

Meccanica al top. Sulla motorizzazione la Honda non ha concesso anticipazioni ufficiali, ma viene data per scontata la rinuncia ad un tradizionale aspirato per utilizzare un nuovo quattro cilindri 2.0 litri VTEC Turbo a iniezione diretta: un propulsore di nuova generazione, della famiglia Earth Dreams, che dovrebbe rispondere alla normativa Euro 6 ed erogare una potenza di almeno 280 cavalli. Non ancora dichiarate le prestazioni, ma vale la pena ricordare che alla Honda parlano senza tanti giri di parole di “un’auto da corsa adatta alla strada”. Da indiscrezione fatte trapelare proprio dall’interno della casa giapponese, l’obiettivo è mettere in strada “l’auto a trazione anteriore più veloce sul circuito del Nurburgring”, ovvero il campo di prova più impegnativo per tutti i costruttori. Per questo si lavora alacremente anche alla riduzione di peso (molte parti sono in alluminio) e alla messa a punto del telaio, che – almeno sul primo prototipo visto sulla pista di prova di Tochigi - fa a meno di sofisticati sistemi multilink, conservando al posteriore l’assale torcente della vettura di serie.

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Lunedì 7 Aprile 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 15:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA