GINEVRA – E' finito con una vittoria per il pilota il "derby" francese tra il delegato Jerome Toquet ed i quattro volte campione del mondo Sébastien Ogier. Confermando il secondo posto di Ogier al Rally del Messico, la FIA ha anche legittimato la classifica del World Rally Championship. Significa che il campione del mondo in carica, il francese Sébastien Ogier, resta primo nell'individuale piloti e secondo nell'albo d'oro della prova centro americana vinta da Kris Meeke con la nuova Citroën C3.

Probabilmente Ogier ha continuato a dormire sonni tranquilli, magari un po' meno la sua scuderia M-Sport sulla quale si era “abbattuto” il comunicato emesso dalla Federazione Internazionale all'indomani del Rally del Messico nel quale veniva messa in dubbio la regolarità (da Toquet, appunto) della trasmissione della Ford Fiesta numero 1, quella del fuoriclasse francese.

Le auto del campione del mondo e del compagno di scuderia Ott Tänak (il cui piazzamento non era stato tuttavia messo in dubbio) sono state "sigillate" ed i loro cambi analizzati nel laboratorio federale di Valery, in Francia. I delegati della FIA hanno verificato la trasmissione, confrontandola con quella omologata ad inizio stagione senza rilevare gli estremi per escludere la vettura della classifica finale della gara.

Il documento ufficiale spiega che dalla comparazione non sono emerse differenze: “Per questo motivo i commissari hanno deciso di non procedere con alcuna sanzione né con ulteriori provvedimenti”. Una decisione diversa avrebbe rivoluzionato la classifica assoluta, che vedrebbe ancora al comando il finlandese Jari-Matti Latvala con la sua Toyota Yaris. A due settimane dalla quarta prova, Ogier è primo con 66 punti, contro i 58 di Latvala, i 48 di Tänak ed i 30 di Sordo.