PORTO – A quattro cronometrate dal termine, nel rally ad eliminazione del Portogallo sembrano ormai essere rimasti solo due pretendenti al successo: il campione del mondo uscente Sèbastien Ogier ed il vice Thierry Neuville separati da meno 17 secondi. Al volante della Ford Fiesta della scuderia M-Sport il francese si è insediato al comando con il dodicesimo stage approfittando del problema tecnico che fatto perdere tempo prezioso al compagno di squadra Ott Tänak, che si era addormentato da leader venerdì sera e che va a riposarsi come quarto con poco meno di un minuto e mezzo da recuperare.
 

Il belga della Hyundai è stato molto regolare e, seppur con alterne fortune, è riuscito a mantenere pressoché invariato il distacco a Ogier. E, soprattutto, dopo essere precipitato fino in dodicesima posizione, è riuscito a risalire fino alla seconda piazza confermando l'affidabilità della i20 Coupé. Un nuova prova di maturità che si aggiunge ai due successi di fila e con la quale sembra lontano anni luce dagli errori dei primi due rally dell'anno. Il collega Dani Sordo è terzo a 51 secondi.

Poi ci sono i “superstiti” di questa durissima sesta tappa del Fia World Rally Chiampionship che, a beneficio dello spettacolo, ha tanti protagonisti come non se ne vedevano da tempo. L'onore della Citroen è tenuto ancora una volta salvato da Craig Breen che sta dimostrando che con lui al volante la nuova C3 arriva in fondo. Per il momento è quinto, un piazzamento che ha già ottenuto tre volte quest'anno.

La terza Fiesta “ufficiale”, quella di Elfyn Evans è sesta con poco più di 3 minuti recuperare: il britannico deve ancora guardarsi le spalle perché il migliore pilota Toyota, almeno nel fine settimana, Juho Hänninen, è a meno di mezzo minuto. Mads Ostberg è rientrato nei dieci ed occupa l'ottavo posto con una Fiesta “privata”, anche se a 5 minuti e 17 secondi. Dovrà difendere la posizione dal prevedibile assalto finale di Jari-Matti Latvala, che gli rende appen 16 secondi. Il “solito” Andreas Mikkelsen è sempre il migliore del Wrc2 con la Skoda Fabia ed è decimo. Con la terza Yaris, l'esordiente Esapekka Lappi è undicesimo dopo essere riuscito a occupare la settima piazza. Una grande rally per lui. Una grande stagione per il pubblico.