DEESIDE – Il fine settimana perfetto di Ford: M-Sport campione del mondo a squadre, Sébastien Ogier campione del mondo piloti e Elfyn Evans vincitore del Rally di Galles. Largamente scontato, l'esito della penultima prova del mondiale di rally del 2017 impressiona comunque. Anche per come è maturato e cioè all'apice della stagione più equilibrata del Wrc da anni. L'asso francese del volante ha confermato che la classe non è acqua e il quinto titolo iridato consecutivo lo colloca nella leggenda di questa disciplina dopo le quattro affermazioni con Volkswagen.

Ogier ha chiuso al terzo posto assicurandosi il titolo grazie ai due punti del power stage: con 32 lunghezze di margine è al riparo da ogni possibile assalto di Thierry Neuville con la Hyundai i20 coupé. Il belga si è piazzato secondo ed ha pure vinto l'ultima cronometrata (5 su 21 in questo fine settimana), ma i suoi 183 punti non bastano per continuare a sperare. In Australia dovrà difendere la piazza d'onore dal possibile attacco di Ott Tänak, sempre su Ford Fiesta, che ha 14 lunghezze da recuperare.

Dopo due vittorie di Jari Matti Latvala (quinto in Galles con la Toyota Yaris) e le quattro consecutive di Ogier, la gara britannica è stata vinta dal 28enne Elfyn Evans con la compatta dell'Ovale Blu. Più che altro dominata: Evans, già due volte secondo quest'anno, è passato in testa nel secondo stage ed è rimasto ininterrottamente al comando assicurandosi 9 delle 21 cronometrate. Per il pilota M-Sport si tratta del primo successo iridato in carriera.
Alla scuderia di Malcolm Wilson bastavano 3 punti per aggiudicarsi lo scontato titolo a squadre: è andato ben oltre con tre Fiesta fra le prime sei macchine.

Adesso resta da capire cosa succederà l'anno prossimo perché Citroen (e non solo) vorrebbero ingaggiare Ogier, il quale lega il proprio destino all'impegno ufficiale di Ford.  Andreas Mikkelsen ha guidato la seconda Hyundai fino al quarto posto, seguito in quinta posizione da Latvala, in sesta da Tänak ed in settima da Kris Meeke con la C3 del Doppio Chevron. Poi nell'ordine Hayden Paddon (Hyundai), Esapekka Lappi (Toyota) e Dani Sordo (Hyundai).