FRANCIACORTA - Le emozioni non si possono misurare. C’è però qualcuno che vuole dimostrare il contrario afferrandole mentre l’essere umano le produce guidando un’automobile lungo un bel paesaggio come la Franciacorta. Si chiama Mini Emotional Landscape Experiment ed è un progetto dotato di tutti i crismi scientifici poiché è realizzato con Biosphera 2.0, un modulo abitativo particolarmente all’avanguardia, e Thimus, una start-up emergente nel settore delle neuroscienze e che ha messo a punto nuove metodologie per la raccolta di dati neurologici sugli stati emotivi e cognitivi vissuti dagli esseri umani mentre sono impegnati nelle normali attività.

Una di queste è sicuramente guidare un’automobile, ancora meglio se lo si fa attraverso luoghi famosi per la loro tradizione vitivinicola ed enologica. L’obiettivo è misurare queste emozioni e queste esperienze che stimolano il cervello umano grazie ai dati raccolti nell’arco di 12 mesi attraverso persone, selezionate tra i visitatori di cinque famose cantine della Franciacorta, che guideranno, lungo diversi percorsi, Mini Countryman diesel e ibrida plug-in.

Quest’ultima, come è noto, è capace di percorrere 50 km ad emissioni zero, senza l’accompagnamento del motore a scoppio il cui rumore è tradizionalmente sinonimo di emozione. Sarà così possibile valutare come viene vissuto il connubio tra guida, paesaggio, uomini, cantine e prodotti anche in presenza di tecnologie di propulsione innovative. Per raccogliere questi dati, ad ogni guidatore saranno applicati i sensori di un elettroencefalogramma e di un misuratore del grado di conduttività della pelle (GSR, Galvanic Skin Response) oltre che occhiali eye-tracking, in grado cioè di rilevare la traiettoria dello sguardo.

La ricerca permetterà di raccogliere una grande mole di dati che saranno successivamente incrociati per comprendere aspetti esperienziali che gli esseri umani provano, ma che normalmente sfuggono a qualsiasi misurazione ed analisi scientifica. Comfort, grado di coinvolgimento, carico cognitivo, stato emotivo sono ciò che alla fine risulta più importante riuscendo a influenzare le persone, senza che esse ne siano consapevoli. E alla fine sono loro che orientano i nostri comportamenti, anche quelli che riguardano la scelta dell’automobile.