MONTECARLO - La flotta di Ferretti Group, con i suoi gioielli da 30 a 50 metri, ha conquistato la scena dello Yacht Boat di Montecarlo, mettendo in mostra una volta di più l’eccellenza del Made in Italy nautico. Ma aldilà delle novità di prodotto la holding guidata dall’avvocato Alberto Galassi ha presentato un piano di investimenti mirato a sostenere la progettazione di nuove imbarcazioni destinate a conquistare cospicue fette del mercato globale. In particolare sono già in costruzione i nuovi mega yacht con i marchi Riva, Pershing e CRN e tutto lascia credere che l’escalation degli ordini, del fatturato e delle vendite non subirà rallentamenti.

«Mai come ora – ha detto Galassi - il successo è di chi si muove veloce, nella direzione del mercato, e il mercato oggi guarda con sempre maggiore interesse agli yacht di grandi dimensioni. Ed è proprio nel segmento delle navi da diporto che stiamo investendo capitali, risorse, e tutto il nostro know how per consolidarci come punto di riferimento mondiale per eccellenza e design. I numeri – ha aggiunto il Ceo di Ferretti Group - ci stanno dando ragione e ci convincono che perseguire il bello significa conquistare il mercato».

I super yacht occupano dunque un posto di sempre maggior rilievo nei piani del Gruppo: nel prossimo triennio 2019-2021 saranno 13 i nuovi progetti sopra i 30 metri rispetto agli 8 presentati nel triennio precedente, e 66 le costruzioni nel segmento super e maxi yacht.

Nel cantiere di Ancona sono attualmente in costruzione 5 nuove navi da diporto, pronte al varo nel 2019. Per il Riva 50 e il Pershing 140 si tratta delle due unità più grandi mai presentate dai rispettivi brand, mentre CRN si dedicherà al 137 di 62 metri e al 135 di 79.

Tanto fervore di iniziative è sostenuto, naturalmente, dal buon andamento delle cose registrato negli ultimi tempi. Basti dire che nei primi 8 mesi del 2018 il Gruppo Ferretti ha raggiunto un valore della produzione di 420 milioni di euro, +22% rispetto allo stesso arco temporale del 2017. Si confermano dunque le stime per il 2018, che prevedono un valore della produzione di 704 milioni di euro.

Gli investimenti, da sempre cardine della strategia di crescita di Ferretti Group, sono saliti a quota 153,5 milioni di euro nel quadriennio 2015-2018, di cui circa il 30% destinato alla progettazione e allo sviluppo di yacht sopra i 30 metri.

Nel Principato è stata proprio una barca di 50 metri (il CRN Latona 50) la star della flotta Ferretti Group. Con un baglio di 9,20 metri e cinque ampi ponti, ha conquistato la scena per il perfetto equilibrio tra le linee filanti degli esterni, la prua slanciata, gli ampi volumi degli interni e il raffinato color azzurro dello scafo.

La parata di stelle di Ferretti Group è stata completata da altri tre modelli di grande fascino, tra i quali il Riva 110 Dolcevita, nuova ammiraglia della flotta in vetroresina e secondogenito, dopo il Riva 100 Corsaro, della rinnovata gamma flybridge del marchio. Di grande appeal, sulla scena monegasca, anche Navetta 42 (la più grande mai costruita con il marchio Custom Line) e il Custom Line 120, prima barca che consente di collegare direttamente il flybridge alla zona di prua tramite corridoi laterali con accesso anche dalla controplancia.