La nuova Hyundai i10

Hyundai i10, la citycar che pensa in grande: un pieno di stile e tecnologia

di Cristiano Chiavegato
  • condividi l'articolo

PROVAGLIO D’ISEO - Cresce  la ‘piccola’ della Hyundai, giunta alla terza generazione. I numeri parlano da soli: sono 145 mila le i10 vendute in Italia dal 2008. Con un progressione costante. La terza generazione di questa city-car si rinnova nelle forme e negli spazi, grazie al progetto di un designer italiano, ed offre dotazioni di sicurezza (tanti gli ADAS di serie) e tecnologia ai vertici nella sua categoria. E’ in sostanza un’auto tutta europea, progettata, sviluppata e prodotta del Vecchio Costruita nel nel modernissimo stabilimento situato in Turchia, per il momento dispone una sola motorizzazione, un 3 cilindri di 1.0 litri benzina da 67 CV a 5.500 giri che però verrà affiancato dal mese di marzo da una versione GPL e, nel corso dell’estate, dal modello N-Line, dotato di un turbo da 100 CV.
La vettura, pur mantenendo le sue caratteristiche principali, grazie alla matita di Davide Varenna, trentenne lombardo insediato con i suoi collaboratori nel centro stile tedesco della Casa coreana, ha subito un rinnovamento importante, nello stile e nell’abitabilità migliorata anche per merito di una nuova scocca.

Grazie alle forme più prosperose ha un aspetto dinamico e quasi muscoloso, ma soprattutto è ancora più accogliente per ospitare a bordo 5 persone. E’ bastato allargarla di 2 centimetri e aumentare in passo di 4 per ampliare l’abitabilità posteriore. E’ migliorato leggermente il CX, passato da 0,32 a 0,31, visto che anche il tetto è stato ribassato di 2 centimetri. Il bagagliaio da 252 litri, spazio estendibile a 1050 abbassando gli schienali, è più che nella norma per una vettura di piccole dimensioni. I colori offerti sono 10 (3 inediti) e le combinazioni cromatiche sono 22.


Quasi totalmente rivisti gli interni della i10. L’aspetto è solido, con l’utilizzo di materiali di buon livello, che annullano qualsiasi vibrazione. Sono stati ricavati tanti vani e ripostigli per riporre gli oggetti, compreso lo smartphone. Il volante di dimensioni contenute alloggia molti comandi. Al centro, sopra la leva del cambio in posizione rialzata e nuovi schermi touch da 5 e 8 pollici, a seconda del modello scelto.
Nella variante Tech lo schermo più grande, unito al piccolo display computer bordo da 3,5 pollici, controlla l’infotrateinement con funzioni di connettività avanzate come Bluelink, Apple CarPlay e Android Auto. È presente anche una sim integrata per l’accesso ai servizi online come aggiornamenti software, informazioni in tempo reale e funzioni di riconoscimento vocale. Da segnalare anche la videocamera posteriore, anch’essa di serie, che agevola nelle manovre di parcheggio.


A questo proposito la ‘coreana’ è all’avanguardia nel segmento A: gli ADAS sono numerosi e di serie già nella versione base: frenata automatica con riconoscimento pedoni, oscuramento dei fari abbaglianti, mantenimento di corsia attivo, rilevazione della stanchezza del conducente e avviso di ripartenza. Sono tre gli allestimenti: Advanced, Tech e Prime. Su strada, intorno al lago d’Iseo, la ì10 si conferma comoda, agile e reattiva, ottima la frenata, solo un po’ noioso il brusio del 3 cilindri, del resto comune a quasi tutte le motorizzazioni di questo tipo. Confermata dalla prova la possibilità di viaggiare a una media di circa 20 km/litro utilizzando con giudizio il cambio manuale a 5 marce, disponibile anche automatizzato. Ottima la visibilità, anche la posteriore. Dall’accelerazione non si può pretendere troppo, in attesa di progressi con il 100 CV sovralimentato.


I listini ufficiali della i10 prevedono una spesa di 12.900 euro per la Avanced, 14.500 (Tech) e 16.800 (Prime). Tutte con 5 anni di garanzia e km illimitati. Ma, per il lancio, la Hyundai offre i tre modelli rispettivamente a 11.450, 12.300 e 13.750 euro, considerando che già la versione di mezzo è super accessoriata, acquistabile con anticipo di 3700 euro e 48 rate da 99 euro avendo la scelta di tenere dopo 3 anni l’auto, sostituirla con un altro modello o restituirla.

  • condividi l'articolo
Lunedì 3 Febbraio 2020 - Ultimo aggiornamento: 08-02-2020 18:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti