Il Maserati Multi 70, con le insegne della MC20 nuova super sportiva modenese

Maserati Multi 70 e Soldini al via nella RORC Caribbean 600 con le insegne della MC20, nuova super sportiva modenese

di Sergio Troise
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MODENA - Può un’azienda dedita a progettare e costruire auto sportive ad alte prestazioni fare qualcosa di utile per una imbarcazione a vela? La risposta è affermativa e arriva da Antigua, dove ha preso il via la 12ma edizione della RORC Caribbean 600, regata organizzata dal Royal Ocean Racing Club lungo una rotta di 600 miglia, con partenza e arrivo a Fort Charlotte (Antigua) e un giro intorno a 11 isole delle Piccole Antille, nei Caraibi.

Tra i multiscafi c’è infatti Maserati Multi 70, il trimarano affidato a Giovanni Soldini e al suo equipaggio, dotato per la prima volta di una nuova randa che svela in anteprima mondiale il logo della MC20, la Maserati super sportiva che verrà presentata a fine maggio a Modena. Certo, la popolarità planetaria della RORC Caribbean fa di questa iconica immagine velica un’operazione di marketing di portata internazionale, ma è anche la testimonianza concreta del lavoro svolto a Modena dagli ingegneri del Maserati Innovation Lab, i quali hanno saputo trasferire contenuti innovativi propri del mondo Maserati su questo trimarano ad alte prestazioni.

Ciò detto, come in tutte le competizioni sportive l’esito è incerto. E lo è soprattutto per questa edizione della RORC, che ha visto al via, alle 16.30 ora italiana di lunedì 24 febbraio, ben 74 iscritti provenienti da 20 nazioni, divisi in 8 classi. Tra i multiscafi, insieme a Maserati Multi 70, sono iscritte altre 7 imbarcazioni, e diretti concorrenti di Maserati Multi 70 sono i due 70 piedi già sfidati in più occasioni: l’americano Argo, con skipper Jason Carroll, e l’inglese PowerPlay, capitanato da Peter Cunningham.

Argo, in particolare, può vantare un equipaggio di altissimo livello, formato tra l’altro dall’inglese Brian Thompson, grande conoscitore di multiscafi, e dal pluripremiato velista francese Franck Cammas. In questa occasione, tuttavia, l’imbarcazione rivale diretta di Maserati ha dovuto rinunciare, per problemi tecnici, al sistema di foil e timoni volanti messi a punto negli ultimi mesi e gareggia in assetto MOD. Stesso discorso per PowerPlay, che pure può vantare un equipaggio molto esperto, con a bordo tra gli altri Loick Peyron (uno dei più importanti velisti francesi) ma deve regatare in assetto MOD. Gli altri tre trimarani presentatisi al via sono l’80 piedi Ultim’Emotion 2, il 63 piedi Shockwave e il 60 piedi Ineffable, mentre il 53 piedi Fujin e il 78 piedi Allegra sono due catamarani.

Nell’immediata vigilia della partenza le condizioni meteo non si sono rivelate favorevoli: i modelli indicavano infatti un aliseo instabile, con poco vento soprattutto per le prime 12 ore di regata. Giovanni Soldini, pochi istanti prima di lasciare gli ormeggi, ha osservato: “Maserati Multi 70 con i suoi foil volanti dà il meglio di sé con vento intorno ai 15 nodi per cui queste condizioni non sono ideali, ma noi venderemo cara la pelle come sempre! Siamo molto contenti di partecipare a questa edizione della regata, che si annuncia supercombattuta e competitiva. Il livello dei nostri concorrenti è altissimo per cui dovremo mettercela tutta e non mollare mai: sarà indubbiamente una regata entusiasmante!”

Al segnale di partenza le imbarcazioni si sono dirette verso Nord, per passare le isole di Barbuda, Nevis, Saba e Saint Barth, doppiare poi l’isola di Saint Martin e dirigersi a Sud verso Guadalupa. Doppiata l’isola, torneranno verso Nord, toccando l’ultima boa al largo dell’isola di Bermuda per poi puntare verso il traguardo, sempre ad Antigua. Il percorso è vario, prevede molte manovre ed è caratterizzato da venti e correnti diversi, che rendono la regata particolarmente interessante e impegnativa.

A bordo di Maserati Multi 70, con Giovanni Soldini questa volta non c’è l’armatore John Elkann, che in un primo momento era stato segnalato tra i membri dell’equipaggio, così come avvenuto nella recente Cape2Rio, ma ha poi rinunciato. Accanto allo skipper milanese ci sono dunque gli italiani Guido Broggi (randista), Nico Malingri e Matteo Soldini (entrambi grinder e tailer), gli spagnoli Carlos Hernandez Robayna (tailer) e Oliver Herrera Perez (prodiere) e il francese Ronan Cointo (tattico). Vale la pensa ricordare che il record di velocità della regata è stato fissato da Giovanni Soldini nel 2019, quando Maserati Multi 70 tagliò il traguardo con un tempo di un giorno, 6 ore e 49 minuti.

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Martedì 25 Febbraio 2020 - Ultimo aggiornamento: 27-02-2020 10:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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