LE MANS - Colpi di scena e lotte senza esclusione di colpi nella seconda ora della 24 Ore di Le Mans che ha visto l’irruzione della pioggia a sorpresa e l’incidente, avvenuto durante un doppiaggio sulla Mulsanne, che ha coinvolto la Toyota numero 8 di Lapierre e l’Audi numero 3 di Bonanomi.

A farne le spese è stata quest’ultima, costretta al ritiro tra la disperazione del pilota italiano che stava facendo una gara fantastica, da autentico attaccante con duelli davvero avvincenti, soprattutto con il compagno di squadra Lotterer. Inavvicinabile invece la Toyota numero 7 guidata da Wurz che mantiene un vantaggio di oltre un giro nei confronti dell’Audi numero 2 mentre la Porsche numero 20 guidata dal veterano Bernhard è terza. La numero 14 è intanto riuscita a rientrare in gara ed è a 5 giri dalla testa. Ai box per tentare di essere riparata è la Toyota numero 8.

Nella LMP2 grande gara delle Oreca Nissan numero 34 e 47 seguita dalla Alpine Nissan numero 36. Lotta serrata anche nelle due GTE con la Ferrari 458 di Bruni/Vilander/Fisichella che se la deve vedere con le due Chevrolet Corvette, davvero agguerrite e capaci di tenere sotto pressione perenne il forte terzetto e l’auto italiana. Nel confronto si è inserita dopo la bandiera gialla la Porsche 911 numero 91 di Pilet mentre nella AM le Ferrari 458 numero 57 e 53 seguono da vicino la Porsche 911 numero 77.

Al momento, le bandiere gialle stanno ancora sventolando dopo 1 ora e mezza dall’incidente in attesa che il personale di pista pulisca l’asfalto dai numerosissimi rottami e detriti. La pioggia ha lasciato il circuito, ma il cielo lancia segnali di incertezza.