
Bagnaia, è crisi vera dopo Le Mans: «Uno dei giorni più brutti della mia vita sulle due ruote»
E' crisi vera per Francesco Bagnaia che continua a non ritrovare il feeling con la sua 'ex' amata Ducati. Dopo un fine settimana disastroso a Le Mans nel Gran Premio di Francia, per il due volte campione del mondo di MotoGp cresce la preoccupazione nel non vedere segnali di reazione in una stagione, in coabitazione con Marc Marquez, peggio non poteva cominciare. E non a caso quello di ieri come lui stesso l'ha definito è stato «uno dei giorni più brutti della vita» sulle due ruote. Il 28enne centauro torinese è dovuto tornare torna a casa con un doppio zero: scivolato nella Sprint e poi caduto per un contatto nella gara (è ripartito attardato senza riuscire ad andare a punti) poi vinta da Zarco su Honda.
Dopo la caduta e lo sconsolante 16/o posto nel Gp di Francia a Le Mans Francesco Bagnaia non nasconde tutta la sua amarezza per il ritardo nel Mondiale piloti da Marc Marquez lievitato a -51. «Rimonta su Marquez? E' possibile se torna il feeling, ma al momento non c'è. Posso fare il record della pista o girare 4'' più piano, il feedback che mi dà la moto è lo stesso ed è un limite». Poi Bagnaia parla del caos alla partenza: «Il tutto non ha avuto molto senso, a volte una bandiera rossa può aiutare. In ogni caso la mia strategia era giusta, sarei rimasto in pista con le rain. Ma in partenza ho dovuto chiudere il gas e mi hanno passato in tanti. Poi c'è stato il contatto con Bastianini e sono dovuto rientrare a cambiare moto»