Cassidy in testa a New York

Cassidy, l'uomo della pioggia: prima vittoria per il neozelandese. Gara fermata a 7 minuti e mezzo dalla fine

di Mattia Eccheli
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NEW YORK – L'uomo della pioggia è Nick Cassidy, il neozelandese della Envision Racing scattato dalla pole e pur non avendo tagliato il traguardo comunque vittorioso nell'undicesimo ePrix dell'ottava stagione della Formula E, il primo dei due che si corrono a New York. E Audi, che fornisce la monoposto alla scuderia britannica, coglie un successo malgrado abbia lasciato il circuito. La direzione corsa ha interrotto la gara a sette minuti e mezzo dalla fine perché il temporale che ha spazzato Brooklyn aveva reso impossibile guidare. La sospensione è tuttavia arrivata solo dopo che che lo stesso Cassidy, Lucas Di Grassi (Rokit Venturi) e Stoffel Vandoorne (Mercedes Eq) erano a andati a sbattere: il primo contro le protezioni, il secondo contro il pilota kiwi a 100 all'ora e il terzo a 120 orari contro il brasiliano.

Per Cassidy, che aveva guidato senza sbavature, si tratta della prima affermazione in Formula E e per Di Grassi del secondo podio stagionale dopo il terzo posto nel secondo ePrix di Diriyah. La Envision Racing ha festeggiato anche la terza piazza di Robun Frijns, che si era aggiudicato la prima gara del circuito elettrico proprio sotto l'acqua, a Parigi. Vandoorne si è dovuto accontentare della quarta posizione perché a 12 minuti dalla fine, quando era secondo, ha subito un doppio sorpasso ad opera di Di Grassi e di Frijns.

Al di là della pioggia, tra i grandissimi delusi della gara ci sono i piloti della Ds Techeetah e la scuderia Dragon Penske. Jean Eric Vergne, che era secondo della generale, era sedicesimo in griglia, ma è stato toccato quasi subito finendo in testa coda con zero possibilità di recuperare, mentre Antonio Felix Da Costa, che partiva più avanti, non è riuscito a uscire dal “mucchio” e si è poi ritirato. Il team americano non è risucito a far partire né Sergio Sette Canara, che aveva avuto un incidente in qualifica, né Antonio Giovinazzi, le cui monoposto sono rimaste ai box.

L'ordine d'arrivo è la fotografia dell'ultimo giro che la direzione di corsa ha ritenuto valido con Edoardo Mortata (Rokit Venturi) quinto e con il punto del giro veloce, Sébastien Buemi (Nissan) sesto, ossia il miglior piazzamento stagionale e Pascal Wehrlerin (Porsche Tag Heuer) settimo. Nella classifica generale l'italo svizzero Mortara ha aumentato di due lunghezze il margine sul secondo: con 150 punti ne ha 13 più di Vandoorne e 22 più di Vergne, che prima di partire gli rendeva solo 11 punti. Come il francese, anche Mitch Evans (Jaguar Tcs), undicesimo, è andato in bianco. Nella classifica a squadre, la Rokit Venturi, ha allungato e si è portata a quota 234. La Mercedes Eq è salita a 211 scavalcando la Ds Techeetah, ferma a 203. Domani il secondo ePrix, il dodicesimo del 2022.

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Domenica 17 Luglio 2022 - Ultimo aggiornamento: 11:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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