La Citroen C3 di Crugnola in volo sulle Madonie

Crugnola fa poker alla Targa Florio, il duello con Basso esalta “a cursa” per eccellenza

di Franco Carmignani
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Andrea Crugnola e Pietro Ometto si confermano come l'equipaggio di riferimento del campionato italiano rally CIAR Sparco. E' questo il verdetto emesso dalla Targa Florio, "a cursa per eccellenza" che l'equipaggio Citroen si aggiudica per la quarta volta.  La seconda vittoria stagionale è venuta con una bella prova di forza, anche con la pioggia. “La prima giornata è stata difficile soprattutto per il meteo – ha commentato a caldo Crugnola, alla fine dell’ultima prova La Generosa - ma anche nel finale è stata complicata. La tappa finale era più corta ma è sembrata infinita, perché gestire il vantaggio è molto complicato quando si va così forte, con questo ritmo. Quindi siamo molto contenti di questa vittoria”.

Ci hanno comunque provato fino in fondo a correre per la vittoria anche Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, secondi su Skoda Fabia RS a 11.9’’ da Crugnola-Ometto. Il duello che ha esaltato gli appassionati nei primi due round del CIAR Sparco ha caratterizzato anche questo terzo atto. Basso infatti è stato il primo a lanciare la sfida con lo scratch d’apertura Con questo secondo posto Basso-Granai si confermano anche in seconda posizione nel tricolore, ora con 6 punti da recuperare rispetto a Crugnola-Ometto. Hanno capitalizzato al massimo l’ultimo giro di prove invece Simone Campedelli e Tania Canton, altra Skoda, autori degli ultimi tre scratch della gara che gli hanno assicurato il ritorno sul podio del CIAR Sparco, cancellando un avvio di stagione più complicato del previsto. Con questo terzo posto, a 14.9’’ dal vertice, Campedelli sale quindi in quinta posizione nel campionato. Stavolta sfiorano soltanto i gradini dell’Assoluto Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka, quarti a 20.9’’ dalla vetta ma vincitori per quanto riguarda la gara riservata al Campionato Italiano Rally Promozione.

Il duo sloveno sulla Skoda Fabia RS ha perso contatto con il vertice della classifica nella fase iniziale della gara, quando è uscito senza scorta da bagnato ed è stato rallentato dalla pioggia e dai tratti più scivolosi. Esperienza vissuta anche da Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, altra Skoda, che sono riusciti a siglare la loro prima vittoria in una singola prova speciale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco al primo passaggio sulla più lunga “Scillato”. La coppia di ACI Team Italia ha poi ingaggiato un duello con Marco Signor e Daniele Michi per il secondo posto del CIR Promozione, nel quale hanno avuto la meglio per soli 1.5’’. Dopo un sorpasso e controsorpasso nel finale di gara, i campioni in carica sulla Toyota GR Yaris si sono dovuti accontentare del 6° posto assoluto, 3° del CIRP, per appena 1.5".

Sulle strade di casa ha poi strappato il miglior risultato stagionale il siciliano Marco Pollara, in coppia con Giuseppe Princiotto, che nonostante un jolly sul finale dove ha toccato danneggiando la sua Skoda RS, è riuscito a chiudere la gara al 7° posto difendendosi anche dall'arrivo di Fabio Andolfi. Il portacolori del Toyota Gazoo Racing Italy in coppia con Marco Menchini sulla GR Yaris Rally2 infatti si è avvicinato fino a 1.2" dal driver siculo, in una Targa Florio che però non l'ha mai visto brillare insieme ai primi. Hanno chiuso infine le prime 10 posizioni all'arrivo nel cuore di Palermo, fra l'abbraccio dei siciliani davanti all'Università degli Studi, Scattolon-Magrini al ritorno su Citroen C3 e Ferrarotti-Grimaldi su altra Fabia, con 1'26 e oltre 2' di distacco dalla vetta.

Il ritorno di Lancia nei rally poi non poteva che essere inciso nella storia della Targa Florio, con la Ypsilon Rally4 HF di Gianandrea Pisani e Nicola Biagi che ha centrato la prima vittoria della nuova epoca nel Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici. Il pilota di  di Pietranta ha duellato fino alla fine con il giovane volante Davide Pesavento, in coppia con Alessandro Michelet su altra vettura torinese. Il vicentino è stato in testa per gran parte dei due giorni rispondendo ad ogni attacco e contrattacco, ma alla fine Pisani con due slanci nelle prove conclusive ha alzato la Targa Florio, con 4.4" di vantaggio sul giovane rivale e promettendo scintille per i prossimo round. Terza piazza 2RM conquistata poi da Gabriel di Pietro e Andrea Dresti, con le prime tre posizioni del tricolore che corrispondono anche al podio del neonato "Trofeo Lancia".

Tra i trofei monomarca è invece arrivato il successo di Mattia Vita e Emanuele Dinelli nella GR Yaris Rally Cup, in una bella gara che li ha visti anche chiudere al 17° posto assoluto. Nella Suzuki Rally Cup invece ha strappato la seconda vittoria stagionale Lorenzo Varesco, in abitacolo con Nicolò Bottega. 

CLASSIFICA 109^ TARGA FLORIO: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 1:03'55.2; 2. Basso-Granai (Skoda FABIA RS) a 11.9; 3. Campedelli-Canton (Skoda FABIA RS) a 14.9; 4. Avbelj-Andrejka (Skoda FABIA RS) a 20.9; 5. Daprà-Guglielmetti (Skoda FABIA RS) a 46.8; 6. Signor-Michi (Toyota YARIS GR) a 48.3; 7. Pollara-Princiotto (Skoda FABIA RS) a 1'06.3; 8. Andolfi-Menchini (Toyota YARIS GR) a 1'07.5; 9. Scattolon-Magrini (Citroen C3) a 1'26.9; 10. Ferrarotti-Grimaldi (Skoda FABIA RS) a 2'06.9;

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 53,5pt; 2. Basso 47,5pt; 3. Avbelj 33pt; 4. Andolfi 22,5pt; 5. Campedelli 21pt; 6. Signor 19,5pt; 7. Daprà 14pt; 8. Ferrarotti 9,5pt; 9. Pollara 8pt; 10. Korhola 5pt;

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mercoledì 14 maggio 2025 - Ultimo aggiornamento: 18:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA