Il Ford Raptor pick up di Ekstrom durante la settima tappa

Dakar 2025, Moraes (Toyota) vince la tappa davanti a due Ford. Al Rajhi a soli 21'' da Lategan nella generale

di Mattia Eccheli
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AL DUWADIMI – La Toyota torna ad imporsi nella Dakar 2025 riservata alle auto. Questa volta con Lucas Moraes, il brasiliano del Gazoo Racing con un Hilux “ufficiale”, che ha dato uno scossone anche alla classifica generale, riducendo significativamente i distacchi per le posizioni che contano. Alle sue spalle, nella settima frazione, i due equipaggi superstiti della Ford M-Sport con il Raptor: prima quello guidato da Mattias Ekström (a 7'41'') poi quello capitanato da Mitchell Guthire (a 9'28'').

Nasser Al-Attiyah (Dacia Sandrider) è rimasto ai piedi del podio per circa 1'45'', ma ha comunque guadagnato qualcosa sul battistrada e anche sul rivale arabo (23''), il saudita Yazeed Al Rajhi (Overdrive). Nella Top 10 di giornata compare anche il secondo veicolo della Prodrive della spedizione Dacia: Cristina Gutierrez si è classificata sesta a 45'' dal compagno di scuderia. Dopo la doppietta di ieri, con il kirghizo Denis Krotov l'X-Raid Mini Jcw Team si è dovuto accontentare del 12^ posto quale miglior piazzamento.

La Century, che sta dimostrando una notevole affidabilità, ha piazzato il brasiliano Marcelo Tiglia Gastaldi al decimo posto. Nella generale assoluta, dopo la tappa festiva al sudafricano Henk Lategan della succursale nazionale del Toyota Gazoo Racing (15^ oggi a quasi venti minuti dal vincitore), sono rimasti appena 21'' di vantaggio su Al Rajhi, che senza i 4 minuti di penalità rimediati in precedenza sarebbe al comando della 47^ Dakar.

Ekström ha praticamente dimezzato lo svantaggio e consolidato la terza piazza, che occupa a 10'25'' dalla vetta. A circa 11 minuti e mezzo lo insegue Al-Attiyah, per il quale il quarto posto è uno di quei risultati che lasciano l'amaro in bocca. Guthire è quinto a 40'01'' da Lategan, mentre Mathieu Serradori (Century) ha confermato la sesta posizione, seppur a 44 minuti dal podio. Nella Top 10, con la varie scuderie che impiegano l'Hilux, Toyota è rimasta rappresentata da “soli” quattro veicoli (primo, secondo, settimo e ottavo) contro i due della Ford, i due della Century (sesto e decimo) e quelli della Dacia e della Mini (nono).

Tre i ritiri "illustri": Guerlain Chicherit (Mini), quarto un anno fa, Giniel de Villiers (Toyota Gazoo Racing) e Toby Price (Overdrive), il centauro due volte vincitore in moto affiancato da Sam Sunderland, pure lui due volte primo nella Dakar riservata alle due ruote
 

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Domenica 12 Gennaio 2025 - Ultimo aggiornamento: 19:25 | © RIPRODUZIONE RISERVATA