Traglio e Briani (Nissan Terrano)

Dakar Classic, Italia sul podio da tre anni: Traglio e Briani (Nissan Terrano) di nuovo 2°. A Macik su Iveco la prova dei truck

di Mattia Eccheli
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SHUBAYTAH – Per il terzo anno consecutivo l'Italia è sul podio della Dakar Classic, la versione del rally raid più duro al mondo riservata ai veicoli d'epoca, che è anche quella con il maggior numero di italiani al via. Sui due gradini più alti del podio e anche nello stesso ordine sono saliti gli stessi equipaggi dell'edizione 2024, ossia gli spagnoli Carlos Santaolalla Milla e Jan Rosa I Viñas e gli italiani Lorenzo Traglio e Rudy Briani (l'anno scorso al terzo posto c'erano anche Paolo Bedeschi e Daniele Bottallo).

I vincitori erano a bordo di un veicolo Toyota, i secondi di un Nissan Terrano in declinazione pick-up. La tappa conclusiva comprendeva poche insidie e non a caso addirittura 22 veicoli l'hanno completata senza alcuna penalità. Alle fine tra Santaolalla Milla e Rosa I Viñas e i due alfieri della scuderia Tecnosport sono rimasti 31 punti di differenza. A Traglio e Briani resta la soddisfazione di aver vinto una tappa, di essersi anche piazzati cinque volte secondi e di aver guidato la classifica assoluta per quattro giorni di fila. Al terzo posto i lituani Karolis Raisys e Ignas Daunoravicius con un Land Rover della terza serie. 

Nella Top 10 altri tre equipaggi “azzurri”, tutti dell'R Team e tutti con un Mitsubishi Pajero. Marco Ernesto Riva e Alexia Giugni si sono classificati quinti a 449 punti dal podio. Poi Antonio Ricciari e Simona Morosi, ottavi, e, decimi, il 64enne ex politico altoatesino Josef Unterholzner, alla sua prima partecipazione alla Dakar, e Franco Gaioni, decimi.

Fra i truck la gara si è conclusa con la “spartizione ceca” che ha caratterizzato l'edizione 2025, ancora una volta dominata da veicoli Iveco dopo l'esclusione della Kamaz seguita all'invasione della Russia in Ucraina. Ales Loprais si è aggiudicato la tappa (ne ha vinte 5 in questa edizione) e il connazionale Martin Macik si è assicurato la seconda Dakar consecutiva con il Powerstar della Mm Technology gommato dall'italiana Prometeon. Macik si è issato al comando con la seconda frazione e nessuno è più stato in grado di impensierirlo: Mitchell van der Brink, il secondo, gli ha resto 2:21'13'' e Loprais, terzo, 2:46'43''.

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Venerdì 17 Gennaio 2025 - Ultimo aggiornamento: 18:54 | © RIPRODUZIONE RISERVATA