La DS di Da Costa scatta dopo la partenza

E-Prix Marrakech, trionfo DS: da Costa è il nuovo Re. Domina il portoghese davanti a Gunther (Bmw) e Vergne

di Nicola Desiderio
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MARRAKECH - Antonio Felix da Costa vince l’E-Prix di Marrakech e si prende la testa del campionato di Formula E. Il portoghese è il 5° vincitore della stagione su 5 round e, sfruttando al massimo la partenza al palo, ha preceduto un coriaceo Günther su BMW, che si conferma come uno dei driver più in forma del momento. Terzo il suo compagno di squadra su DS Techeetah, il campione in carica Vergne. Ai piedi del podio è invece arrivato il vincitore della stagione 2, Sebastien Buemi al volante di una Nissan che si è ben comportata durante tutta la due giorni in Marocco, con lo svizzero che ha migliorato di due posizioni la sua partenza e Rowland che ha mantenuto il nono posto in griglia. Bene anche Mortara: l’italiano con passaporto svizzero ha chiuso in 5^ posizione lottando a tratti anche per il podio mentre il suo compagno della Venturi, Felipe Massa, non è riuscito ad andare oltre il 17° posto.
 

 

Sesto è arrivato un indomito Mitch Evans dopo una fantastica rimonta. Il neozelandese, vincitore in Messico, ha dovuto lasciare la testa del campionato a causa di un errore del suo team: è stata fatto entrare troppo tardi mancando per meno di un secondo il giro utile per la Superpole ed è stato così costretto a partire in fondo allo schieramento. La sua Jaguar pero c’è ed è veloce sia in qualifica sia in gara. Al contrario, la Porsche non è andata oltre l’8° posto con Lotterer che aveva fallito la pole per 6 centesimi, ma ha dovuto condurre una gara prudente, evidentemente per problemi di gestione dell’energia mentre il compagno Neel Jani non è andato oltre il 18° posto. Non è stata la gara migliore della stagione anche per le altre due tedesche. Lucas di Grassi è arrivato al 7° posto con la sua Audi FE06, mettendo in campo tutta la sua classe, mentre Abt non è riuscito a fare meglio della 14^ posizione. Può essere moderatamente soddisfatta anche Mercedes, soprattutto per l’11° posto di Nick De Vries, dimostratosi ancora una volta il miglior rookie del campionato. Partito in 4^ posizione, dopo 13 minuti di gara l’olandese è stato costretto ad un drive through per overpower (eccesso di potenza) e si è ritrovato all’ultimo posto, ma è riuscito a fare meglio persino del compagno di squadra Stoffel Vandoorne (15°).


Gara da centro classifica anche per le Virgin motorizzate Audi, con Frijns giunto 12° mentre Bird è riuscito ad acciuffare l’ultima casella utile per portare punti a casa. Sfortunato Sims che è stato invece tradito da una rottura della sua BMW all’ultimo giro, ma rimane comunque terzo in classifica generale con 46 punti. Da Costa balza invece in testa al campionato con 67 punti sopravanzando Evans (56) che vorrà rifarsi a Roma, dove ha vinto lo scorso anno. Dopo due appuntamenti svoltisi su due autodromi veri – l’“Hermanos Rodriquez” di Città del Messico e il “Moulay El Hassan” di Marrakech – la FE infatti si ferma per più di un mese e si prepara a tornare nei centri cittadini proprio sul circuito dell’Eur dove il 4 aprile è in calendario il primo E-Prix europeo della stagione e il terzo della storia nella Città Eterna.
 

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Lunedì 2 Marzo 2020 - Ultimo aggiornamento: 04-03-2020 12:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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