La Toyota >yaris di Elfyn Evans che ha trionfato al rally di Turchia

Evans (Toyota Yaris) vince il Rally di Turchia e balza al comando della classifica del mondiale

di Mattia Eccheli
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MARMARIS – Il britannico Elfyn Evans ha vinto con la Toyota Yaris il Rally di Turchia. Grazie a questo successo, il secondo stagionale ed il terzo in carriera, il 31enne pilota della scuderia giapponese è anche balzato al comando della classifica generale del Fia World Rally Championship. A due gare dal termine (una in Italia e l'altra in Belgio) Evans vanta 18 punti di vantaggio sul compagno di squadra Sébastien Ogier.

Il britannico ha guadagnato la testa della prova nella prima cronometrata di domenica, quando Thierry Neuville (Hyundai i20 coupé) ha rimediato quasi un minuto e 50 secondi di ritardo nel passaggio sula Cetibeli. Il belga, che aveva quasi profetizzato le insidie dell'ultima giornata, si è accorto troppo tardi di aver bucato una gomma. Alla fine ha salvato la piazza d'onore grazie al problema al motore che ha fermato Ogier nel penultimo stage. Il francese è rimasto così senza punti.

Il podio è stato completato da Sébastien Loeb con la seconda i20 coupé arrivata al traguardo senza problemi. Ott Tänak ha concluso la prova a poco meno di un'ora e un quarto da Evans muovendo la classifica solo grazie al secondo posto nel power stage vinto da Neuville. Nella polverosa altalena di emozioni (e di “eliminazioni”) della gara turca è emerso anche Kalle Rovanperä, quarto con l'altra Toyota Yaris. Come il nuovo leader del mondiale, il finnico è andato a punti in tutti e cinque i rally disputati in questa stagione. Nella Top 10 si sono inseriti altri due piloti del Wrc1: Gus Greensmith, alla fine il migliore del team M-Sport con la Ford Fiesta, quinto a 4:08, ed compagno di squadra Esapekka Lappi, sesto.

«Mi rendo conto di aver avuto avuto un pizzico di fortuna – ha ammesso Evans – Non mi piace ereditare le posizioni di altri in corsa. Ma questa è la natura del rally, di quello di Turchia in particolare». «Sono comunque molto contento anche se non è la vittoria più dolce quando si sa di aver gareggiato in modo più conservativo, ma fa parte del gioco». Neuville ha dichiarato di avere la sensazione che avrebbe meritato di più. Per Hyundai, che continua ad inseguire il primo titolo piloti, la strada si complica ulteriormente. Nella generale Evans si è issato a quota 97 ed è seguito da Ogier a 79 e da Tänak e Rovanperä a 70. Neuville è ancora in corsa con 65. Nella graduatoria a squadre il Toyota Gazoo Team si è portato a 174, mentre la scuderia coreana è a 165. La M-Sport è praticamente fuori dai giochi a 101. Il prossimo rally è in calendario in Sardegna tra l'8 e l'11 ottobre.

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Domenica 20 Settembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 21-09-2020 16:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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