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LONDRA – La storia si ripete: la SuperPole del primo dei due ePrix del 2022 di Londra è stata una sfida tra uno dei vincitori dello scorso anno, Jake Dennis (Avalanche Andretti), e tra l'ultimo poleman della gara britannica, Stoffel Vandoorne (Mercedes Eq), che non a caso guida anche la classifica generale provvisoria dell'ottava stagione della Formula E, l'ultima della casa di Stoccarda. A spuntarla, alla fine, è stato Dennis che ha completato la tornata decisiva in 1:13.161 con un vantaggio di 137 millesimi sull'altro finalista.
Sia il britannico sia il belga erano stati i più veloci nel proprio gruppo di qualifica. Vandoorne aveva preceduto il sorprendente Sergio Sette Camara (Dragon Penske) in 1:13.79, il brasiliano (che nel primo turno aveva avuto ragione di Oliver Askew della Avalanche Andretti) che ha poi ritrovato in semifinale ed eliminato con il tempo di 1:13.131. Nel quarto, il belga si era sbarazzato di André Lotterer (Tag Heuer Porsche), che la prossima stagione potrebbe non abbandonare completamente il circuito elettrico e gareggiare per la Andretti.
Dennis aveva invece eliminato prima Maximilian Günther (Nissan) in 1:13.225 e poi il campione in carica Nyck De Vries (Mercedes Eq), che a sua volta aveva avuto la meglio sul protagonista delle gare di New York, Nick Cassidy (due pole e una vittoria). Le qualifiche, più che le libere di venerdì nelle quali non solo Setta Camara, ma anche Antonio Giovinazzi avevano girato con buoni crono (primo e quarto tempo, ma partiranno 4° e 19°), hanno confermato che il circuito misto londinese (in parte al chiuso e in parte all'aperto) si addice alle monoposto Mercedes e ai suoi piloti.
Con le stesse vetture, la scuderia monegasca Rokit Venturi non ha ottenuto risultati altrettanto incoraggianti, anche se migliori di quanto dica la griglia. Edoardo Mortara, il secondo della generale, partirà nono, mentre Lucas Di Grassi addirittura dal fondo della griglia, ma solo perché i commissari hanno cancellato il tempo che gli sarebbe valso l'accesso alla SuperPole, una sanzione scattata per aver ostacolato Evans e che aveva fatto guadagnare una posizione a Günther. Il quarto e il terzo partiranno appaiati: Jean-Eric Vergne (Ds Techeetah) tredicesimo e Mitch Evans (Jaguar Tcs) quattordicesimo.