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STOCCARDA – Il 32enne svizzero Nico Müller è stato messo sotto contratto da Porsche, della quale è diventato pilota ufficiale: il suo impegno principale è in Formula E, programma per il quale il costruttore ha così tre piloti. Il suo trasloco dalla scuderia tedesca Abt Cupra alla Andretti, squadra cliente della casa di Zuffenhausen, era già noto, anche se il team statunitense lo ha ufficializzato solo ieri. Quelle che erano invece solo indiscrezioni, ossia un ingaggio da parte di Porsche, sono state confermate con un comunicato ufficiale.
Müller, che in 46 ePrix disputati finora in quattro stagioni (le prime due con la Dragon Racing) ha un secondo posto a Valencia quale miglior risultato e 13 piazzamenti a punti (quest'anno ha chiuso dodicesimo assoluto nella classifica individuale), nella stagione 11, quella che comincia a San Paolo il prossimo 7 dicembre, sarà compagno di squadra dell'ormai ex campione del mondo Jake Dennis. Lo svizzero subentra così a Norman Nato, il francese rimasto di nuovo senza abitacolo. Porsche ha fatto sapere che per Müller potrebbero aprirsi le porte anche per altre competizioni del motorsport.
Al pilota elvetico, che in primavera aveva effettuato dei test con le monoposto 99X electric della casa tedesca, ha dato il benvenuto nella “famiglia Porsche” Thomas Laudenbach, il capo del Motorsport: «Ha dimostrato le sue abilità in varie e impegnative classi – ha osservato il manager – Tra le altre cose, ha vinto la 24 Ore del Nürburgring e si è classificato due volte secondo nel Dtm. Ci aspettiamo che la sua esperienza fornisca un impulso importante al programma di Formula E di Porsche. Annunceremo in un secondo momento se e in quali altre serie Nico correrà per Porsche».
Sposato, con un figlio e con un debole per lo sci nordico e lo squash, Müller ha ammesso che «diventare pilota ufficiale Porsche è un sogno che si avvera». «Quando sono entrato in contatto con Porsche per la prima volta una cosa mi è stata subito chiara: si tratta di qualcosa di molto speciale – ha aggiunto – Per chi fa il pilota, Porsche è il marchio a quale ti ispiri. Adesso, poter rappresentare Porsche è un grande onore che mi riempie di molto orgoglio». Il costruttore tedesco proseguirà l'anno prossimo con Pascal Wehrlein, fresco vincitore del titolo, e Antonio Felix da Costa.
Jaguar, che ha vinto l'alloro a squadre e il trofeo costruttori, ha confermato i neozelandesi Mitch Evans e Nick Cassidiy, così come Mahindra l'olandese Nyck de Vries e l'italo svizzero Edoardo Mortara. La Ds Penske ha ingaggiato Maximilian Günther per sostituire Stoffel Vandoorne (i due si sono scambiati le monoposto con la Maserati) e puntato sempre su Jean Eric Vergne. La seconda guida della casa del Tridente arriva dalla Neom McLaren, Jake Hughes. La Abt Lola Yamaha continua la collaborazione con Lucas di Grassi e la Envision con Robin Frijns. Anche se manca ancora l'ufficialità, la Nissan dovrebbe dare fiducia a Oliver Rowland e Sacha Fenestraz, e la Neom McLaren a Sam Bird. Non è chiaro cosa succederà in casa Ert, ma i test ufficiali di Valencia sono in programma solo dal 4 al 7 novembre.