Un Sebastian Vettel perplesso

Ferrari, Vettel: «Le due soste? Siamo stati costretti dalle gomme»

di Claudio Russo
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BARCELLONA Il calendario ieri sembrava essersi spostato indietro di un anno per la Ferrari. Partito dalla terza posizione con uno scatto stupendo al via che gli ha consentito di saltare Bottas e di installarsi in seconda, Vettel alla fine non è neppure riuscito ad attaccare Verstappen per salire almeno sul podio. Mentre Hamilton e il suo compagno di squadra finlandese, non sono mai stati alla sua portata. E’ stato meno veloce delle Mercedes e della Red Bull. Nel box molti pensano ancora che la piccola modifica (i famosi 4 decimi di millimetro di riduzione dello spessore del battistrada) abbiano influito, insieme alle temperature insolitamente basse dell’asfalto abbiano influito sul risultato, ma non giustificano del tutto la pesante sconfitta.
 

 

Il campione tedesco, giustificando la sua seconda sosta per sostituire le gomme, ha spiegato di non aver avuto alternative: «Le nostre non duravano quanto quelle degli altri, come per esempio quelle di Bottas. Non potevamo fare la stessa strategia, abbiamo dovuto fermarci. Ho perso due posizioni. Inoltre il mio pit-stop è stato lento». Sebastian ha insistito con i problemi con gli pneumatici: «E’ stato difficile gestire la situazione alla pari con i rivali. Avevo anche problemi di bilanciamento. Come detto, ho faticato un po’ con le gomme di questo weekend. Forse il cambiamento ha avuto un impatto più negativo su di noi, rispetto agli avversari».

E’ questo il motivo della sconfitta? «Hamilton era semplicemente più veloce - ha risposto Vettel - A un certo punto guadagnava anche 2,5 secondi al giro. Io faticavo e Bottas non ha avuto problemi a seguirmi da vicino. Non avevo il passo. Quando mi sono fermato, le cose stavano migliorando, ma ero comunque troppo lento».
Il pilota della Ferrari non ha dovuto fare i conti solo con le Mercedes ma anche con la Red Bull di Verstappen: «Perdere la posizione con Max è stata una sorpresa, anche perché lui aveva un danno all’ala anteriore. Ma questo l’ha rallentato troppo. Penso che lui negli ultimi giri avesse problemi con il consumo di carburante, ma io stavo finendo le gomme. Le mie erano più fresche, ma paradossalmente erano in condizioni peggiori delle sue».

Prossima gara a Montecarlo, in questo senso Vettel è stato più ottimista: «E’ vero qui c’erano gomme inedite, ma lo erano per tutti. Quindi qualcosa ci è mancato, dovremo migliorare. Nel Principato circuito completamente diverso, pneumatici uguali a quelli di prima e più morbidi, spero di cancellare questo weekend». Raikkonen, più laconico del solito e anche con volto scuro si è limitato a dire: «Sicuramente mi è mancata molta spinta, ho perso potenza. Avrei potuto continuare a girare ma non più a piena velocità. Adesso dobbiamo verificare quale sia stato il problema. Non so se quello riscontrato in gara è lo stesso che abbiamo accusato venerdì, quando avevamo dovuto cambiare il motore. La squadra condurrà tutte le analisi necessarie».

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Lunedì 14 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 15-05-2018 10:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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