Ferrari fornirà motore e cambio alla Cadillac dal 2026. Gli americani prendono il posto della Sauber
Hamilton conclude la sua era in Mercedes tra applausi e lacrime, ora l'avventura in Ferrari
Ferrari, sfuma il sogno Mondiale, ma le premesse sono ottime per il 2025. il Titolo va alla McLaren
Se lo sentivano Charles Leclerc e Carlos Sainz: possiamo vincere il GP di Austin. E così è stato. La Ferrari ha raccolto una clamorosa doppietta in Texas con Leclerc che ha vinto la terza gara stagionale dopo Montecarlo e Monza, la quarta per il team italiano considerando il successo di Sainz a Melbourne. Ed è anche la seconda doppietta 2024 dopo quella in Australia. Imprendibili le due Ferrari, guida perfetta per Leclerc e Sainz, abilissimi nei primi giri a sfruttare le occasioni che si sono presentate. Alla prima curva dopo la partenza, Leclerc è sgattaiolato in prima posizione quando Max Verstappen ha tirato una lunga staccata a Lando Norris portandolo fuori pista. Ne ha approfittato anche Sainz che ha superato Norris. L'inglese della McLaren in un attimo è passato dalla posizione del poleman alla quarta.
Da quel momento, Leclerc ha tenuto sempre la prima posizione, a parte la fase dei pit-stop. Sainz ha guadagnato il secondo posto grazie ad una sosta per il cambio gomme anticipata rispetto a Verstappen. Nei primi giri aveva tentato in tutte le maniere di superare Max, ma senza riuscirci. Fino al pit-stop. Verstappen ha dovuto lottare con un forte sottosterzo e non ha potuto fare niente per recuperare sulle due Ferrari. Il suo terzo posto è stato poi a rischio quando è stato raggiunto da Norris nel finale. Il duello è durato per parecchi giri finché l'inglese della McLaren ci è riuscito, ma andando oltre i limiti della pista ed è stato penalizzato di 5". Norris è così transitato terzo sotto la bandiera a scacchi, ma retrocesso quarto dietro a Verstappen.
Quinto posto senza infamia e senza lode per Oscar Piastri, gran recupero di George Russell, sesto con la Mercedes. Partito dai box dopo l'incidente in qualifica, Russell ha computo una poderosa rimonta nonostante anche una penalità di 5". All'ultimo giro ha superato Sergio Perez. L'altra Mercedes è subito finita fuori pista con Lewis Hamilton che per un errore è finito in ghiaia. A punti, ottavo, Nico Hulkenberg con una Haas-Ferrari molto competitiva questo weekend.
Grande rientro in F1 di Liam Lawson. Il giovane neozelandese, che da questo Gran Premio ha preso il posto di Daniel Ricciardo alla Racing Bulls, partiva ultimo dopo le penalità comminate per avere cambiato varie parti della sua power unit. Nonostante ciò, giro dopo giro ha superato i suoi avversari concludendo nono e recuperando due punti. Applausi anche per l'altro giovane entrato in F1 da Monza, Franco Colapinto, decimo con la Williams.
La cronaca
Leclerc vince il GP di Austin, secondo posto per Sainz mentre Norris è stato penalizzato di 5" per il sorpasso su Verstappen e perde la terza posizione a vantaggio dell'olandese della Red Bull. Quinto Piastri davanti a Russell Perez Hulkenberg Lawson e Colapinto. Strepitosto Lawson al rientro in F1 quest'anno e subito a punti dopo essere partito in ultima fila.
Ultime curve per Leclerc e Sainz che stanno per mettere a segno una bella doppietta per la Ferrari
Ultimo giro - Russell supera Perez per il sesto posto
54° giro di 56 - Leclerc e Sainz si avvicinano alla doppietta clamorosa, Norris è terzo, Verstappen vede Piastri sempre più vicino. Duello anche per il sesto posto tra Perez e Russell
53° giro - Norris allunga subito su Verstappen mentre Piastri ha tratto vantaggio dal loro duello ed è a 3"4 dalla Red Bull
Norris rompe gli indugi, attacca Verstappen all'esterno, il pilota Red Bull lo porta fuori pista nuovamente, come in partenza, ma questa volta l'inglese tiene la posizione
51° giro - Norris affianca Verstappen un paio di volte, ma non riesce a spuntarla
50° giro di 56 - Norris nonostante appaia più veloce di Verstappen, non riesce a superarlo
48° giro - Il vantaggio di Leclerc su Sainz torna a 5", Verstappen riesce a difendersi da Norris, quinto è PIastri a 8" dal compagno di squadra. Più lontano Perez, sesto davanti a Russell Hulkenberg Lawson Colapinto Magnussen Gasly Alonso Tsunoda Ocon Stroll Albon Bottas Zhou
47° giro di 56 - Sainz si è portato a 4"5 da Leclerc
Il duello Verstappen-Norris permette ai due piloti Ferrari di stare sereni, con un vantaggio di 12"
46° giro - Scende a 5" il divario tra Leclerc e Sainz, Norris è alle spalle di Verstappen che non sembra avere intenzione di cedere il terzo gradino del podio
44° giro di 56 - Leclerc mantiene Sainz a 5"5, Norris ha preso Verstappen
Giro più veloce di Sainz che si porta a 5"5 da Leclerc
Testacoda di Tsunoda alla prima curva, il giapponese perde il decimo posto e scivola 14esimo
41° giro di 56 - Colapinto cambia le Pirelli montando le medie, duello Colapinto Magnussen per l'11esimo posto
40° giro - Leclerc e Sainz tranquilli in testa divisi da 6"7, Verstappen è a 13" dal leader e a 6"4 dallo spagnolo mentre vede avvicinarsi Norris a 2"
37° giro - Lawson va al cambo gomme e rientra con le medie
Tsunoda riceve 5" di penalità per avere accompagnato leggermente fuori pista Albon in un sorpasso. Ma nessuna penalità a Verstappen per quanto fatto al via con Norris...
Russell Lawson e Colapinto sono partiti con gomme dure e non hanno fatto il pit-stop
34° giro di 56 - Leclerc comanda con 7" di vantaggio su Sainz e 11" su Verstappen. Quarto è Norris a 17", poi a 24" c'è Piastri seguito da Russell. Più lontano Lawson Colapinto Perez Magnussen Hulkenberg Gasly Tsunoda Alonso Bottas Ocon Stroll Zhou Albon
La direzione gara affibbia 5" di penalità a Gasly
33° giro - E' il turno di Piastri fermarsi ai box per montare le gomme dure. Il giro precedente ha fatto il pit-stop Ocon
32° giro - Norris ai box per il pit-stop, gomme dure. Rientra quinto dietro a Verstappen. Leclerc torna in prima posizione
31° giro - Leclerc supera Piastri e va secondo
30° giro - Norris conduce su Piastri con un vantaggio di 5", ma entrambi non hanno cambiato le gomme. Leclerc è terzo ed è in scia a Piastri, Sainz è quarto a 6"8 da Leclerc ed ha un vantaggio di 4" su Verstappen. A seguire, sesto Russell, poi Lawson e Colapinto, tutti e tre senza pit-stop. Nono Perez seguito da Magnussen
Le due McLaren proseguono senza cambio gomme, Norris è primo con 4"6 su Piastri, Leclerc è a 1"4 dall'australiano
28° giro - Pit-stop per Hulkenberg e Stroll, il giro precedente ha cambiato le gomme Perez
Gran lotta tra Stroll e Albon, con Gasly spettatore, per la 13esima posizione
27° giro - Cambio pneumatici per Leclerc, gomme dure, rientra terzo. Nuovo leader è Norris davanti a Piastri
25° giro - Verstappen al pit-stop, monta gomme dure e rientra dietro a Sainz
25° giro - Leclerc ha 11" di vantaggio su Verstappen che comincia ad andare in crisi con le gomme. Terzo è Norris a 2"7 dalla Red Bull, quarto Piastri poi Sainz Perez Hulkenberg Russell Lawson Colapinto Alonso Ocon Magnussen Stroll Albon Gasly Tsunoda Bottas Zhou
Stupisce che la direzione gara non abbia penalizzato Verstappen per avere spinto fuori pista alla prima curva dopo la partenza Norris, mentre ha punito di 5" Russell per molto meno nel sorpasso su Bottas
Sainz è rientrato in quinta posizione a 11"3 da Piastri
23° giro - Bel sorpasso di Colapinto su Alonso per il decimo posto
22° giro - Sainz ai box per montare gomme dure
21° giro - Leclerc aumenta ancora il vantaggio su Verstappen che ora è di 8"8, Sainz rimane a 1"7 dalla Red Bull. Quarto Norris a 3" da Sainz, poi Piastri Perez Hulkenberg Russell Lawson Alonso in top 10
19° giro - Pit-stop per Gasly e Tsunoda, gomme dure per loro
18° giro - Perez supera Tsunoda per il settimo posto, Russell diventa 11esimo passando Alonso mentre Magnussen va al pit-stop
16° giro - Pit-stop per Bottas che riparte con gomme dure
Penalità di 5 secondi per Russell per avere spinto Bottas fuori pista nel sorpasso precedente
Russell, partito dai box, risale forte ed è già 13esimo dopo aver superato anche Colapinto
Primi pit-stop per Albon e Zhou, gomme medie per loro
13° giro - Leclerc spinge forte e porta il vantaggio su Verstappen a 5", Sainz è a 1"5 dalla Red Bull, problemi al motore sembrano essere stati risolti da remoto
12° giro - Lawson supera Alonso e sale 11esimo. Tra i due c'erano stati screzi in pista tra qualifica Sprint e gara Sprint, ma il giovane neozelandese è uno che si fa intendere...
11° giro - Leclerc +3"6 Verstappen +5" Sainz +7"3 Norris +10" Piastri poi Gasly Magnussen Tsunoda Perez Hulkenberg Alonso Lawson Colapinto Bottas Russell Ocon Stroll Albon Zhou
10° giro - Testacoda di Zhou che scivola ultimo
Sainz parla ancora col box e dice di sentire un forte odore di benzina
Sainz comunica via radio di non avere la potenza necessaria in uscita curva
Sainz perde qualche metro da Verstappen, nelle posizioni centrali intanto c'è grande lotta e Stroll va largo perdendo posizioni
8° giro - Leclerc si porta a +1"5 su Verstappen che ha Sainz a 1"3
Buona ripartenza di Leclerc che prende i metri necessari per impedire a Verstappen di attaccarlo alla prima curva
5° giro - la safety-car sta per rientrare ai box
Il replay evidenzia che alla prima curva dopo il via Ocon è stato centrato e mandato in testacoda da Albon
Viene chiamata in pista la safety-car
3° giro - Hamilton è in ghiaia nella penultima curva
Sainz prova ancora ad attaccare Versatppen, che risponde a modo suo
2° giro - Leclerc comanda su Verstappen Sainz Norris Piastri Gasly Magnussen Tsunoda Perez Alonso Hulkenberg Hamilton Stroll Lawson Zhou Colapinto Bottas Albon Russell Ocon
Sainz durissimo su Verstappen, lo porta fuori, ma l'olandese reagisce e tiene la seconda posizione
Verstappen tenta il tutto per tutto alla prima curva, va largo e porta fuori Norris. Ne approfitta Leclerc che sfila all'interno e va in testa davanti alla Red Bull a Sainz e a Norris
Tutto è pronto per la partenza del GP di Austin
C'è il pienone sulle tribune e prati di Austin. Tra l'altro venerdì sera si è esibito Sting, ieri sera Eminem
Inizia il giro di ricognizione. con le gomme dure Stroll Colapinto Hamilton Lawson Russell, tutti gli altri partono con le medie
Lawson, sostituto di Ricciardo alla Racing Bulls da qui fino al termine del campionato, parte 19esimo per avere cambiato diverse parti del proprio motore e di conseguenza ha pagato una penalità
Russell dopo l'incidente in qualifica, partirà dalla corsia box e non dalla terza fila, in quanto si è dovuto provvedere alla riparazione della Mercedes togliendola inevitabilmente dal parco chiuso
Lo hanno detto a chiare lettere: la vittoria è possibile. Carlos Sainz, terzo in qualifica e protagonista di una notevole gara Sprint disputata sabato e conclusa al secondo posto, ha detto che non è poi così impossibile poter puntare al primo posto. Certo, non sarà una passeggiata avere ragione della McLaren di Lando Norris e della Red Bull di Max Verstappen che scatteranno dalla prima fila, ma il passo della Ferrari che ha evidenziato sul circuito di Austin lascia ben sperare.
Ma non solo Sainz è di questa idea, anche Charles Leclerc è sicuro che ci proverà a beffare non solo i rivali degli altri team, ma anche il compagno di squadra. E sì, perché Sainz e Leclerc nella corsa Sprint se le sono date di santa ragione e Leclerc non ha gradito molto. A parte le aspettative della Ferrari, il GP di Austin è importante per quanto riguarda la rincorsa al titolo iridato. Verstappen comanda la classifica con 339 punti, Norris è secondo con 285. Tutto è possibile, ma l'inglese dovrà fare di tutto per precedere il rivale olandese. Il cammino è ancora lungo, dopo Austin ci saranno altri cinque Gran Premi, ma di certo questo appuntamento può già fornire una idea di quel che vedremo da qui a dicembre quando si terrà l'ultima gara ad Abu Dhabi.