De Vries (Mercedes) è il campione in carica

FE, De Vries (Mercedes) difende il titolo nell'ultimo campionato. Tra i protagonisti del mondiale elettrico, Giovinazzi uno dei tre debuttanti

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

RIAD – Undici squadre (una in meno rispetto al massimo previsto), ventidue piloti, fra i quali di nuovo un italiano, Antonio Giovinazzi. L'ottava stagione della Formula E comincia ufficialmente venerdì 28 gennaio in Arabia Saudita. Il primo ePrix prenderà il via alle 17 italiane e verrà seguito sabato alla stessa ora dal secondo. Il campione in carica è l'olandese Nyck De Vries, che si è imposto lo scorso anno con la Mercedes Eq (che a fine campionato lascerà il circuito) al termine di una stagione equilibratissima.

Nei pronostici degli addetti ai lavori De Vries (il primo ad essersi potuto fregiare del titolo di campione del mondo Fia, attribuito solo dalla scorsa stagione) è tra i favoriti non soltanto per via del titolo che porta, strappato ad Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah), il portoghese succeduto a Jean-Eric Vergne, compagno di squadra della scuderia franco cinese, il solo pilota ad aver vinto due volte il campionato elettrico. L'altra ragione è che le Frecce d'Argento elettriche si sono dimostrate molto affidabili. 

De Vries ha già vinto una volta sul circuito di Diriyah, mentre un altro dei favoriti, Sam Bird, che ha prolungato il contratto con la Jaguar, si è aggiudicato la gara due volte ed è inevitabilmente inserito nella rosa dei protagonisti, non solo della gara saudita, ma dell'intera competizione. La stessa vettura appare estremamente competitiva, così come lo è il suo compagno di squadra Mitch Evans. Alexander Sims, in forza alla Mahindra, e lo stesso Da Costa sono gli altri due assi del volante ad aver vinto sul circuito di Riad. Gli altri piloti attesi sono la coppia della Rokit Venturi, Lucas Di Grassi e Edoardo Mortara, e della Nissan e.dams, Sébastien Buemi e Maximilian Günther, l'altra guida della Mercedes, il belga Stoffel Vandoorne, il vicemapione Jake Dennis (Andretti) e Robin Frijns (Envision). Non sono da sottovalutare nemmeno André Lotterer, spesso fra i primissimi, ma ancora senza vittorie, né Pascal Wehrelin, entrambi alla guida delle monoposto Porsche, la sola suderia senza successi.

I debuttanti di questa stagione sono tre: l'americano Oliver Askew, schierato dalla Andretti, il britannico Dan Ticktum ingaggiato dalla Nio 333 e Antonio Giovinazzi. Il pilota pugliese ha perso il volante in Formula 1 per effetto della decisione dell'Alfa Romeo e ha preso parte solo a due delle tre giornate di prove ufficiali di Valencia due mesi fa. Giovinazzi non aveva nascosto le difficoltà, ma aveva promesso che dopo l'ultimo Gran Premio si sarebbe concesso tutto il tempo necessario al simulatore per prendere confidenza con i tracciati e il diverso modo di guidare. Il suo arrivo riporta l'Italia in Formula E dopo la partecipazione di Luca Filippi alla quarta stagione con la Nio. Giovinazzi è sotto contratto con l'americana Dragon Penske e potrebbe magari venire coinvolto dalla Maserati che dal 2023 tornerà alle competizioni proprio in Formula E.

«Vetture più potenti e più veloci renderanno la Stagione 8 ancora più emozionante – ha dichiarato Tomasso Volpe, l'italiano che dirige il Motorsport globale di Nissan - Gestire la carica della batteria sarà ancora più sfidante e a Diriyah, inoltre, dovremo adeguare le auto alle forti escursioni termiche tra il giorno e la notte».

  • condividi l'articolo
Venerdì 28 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 16:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti