FE, ecco le novità al regolamento della 6^ stagione per aumentare lo spettacolo

FE, ecco le novità al regolamento della 6^ stagione per aumentare lo spettacolo

di Mattia Eccheli
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PARIGI – Più norme e più punti con un solo obiettivo: più spettacolo. La Federazione Internazionale dell'Automobile e gli organizzatori della Formula E hanno deciso di aggiornare il regolamento per aumentare il tasso di competitività e (provare a) esaltare le capacità dei piloti al volante, riducendo in qualche modo gli ordini di scuderia dal “muretto”. Nel contempo, anche nell'ottica di razionalizzare i costi, il ciclo di vita dei bolidi della Gen2 è stato prorogato di una stagione (fino al termine dell'ottava, 2022-2023), seppur prevedendo eventuali aggiornamenti anche in fatto di prestazioni.

A partire dal prossimo novembre, è stata aumentata di 10 kW (35 complessivamente) la potenza disponibile quando i piloti hanno attivato l'Attack Mode: da 225 a 235 kW. L'esperienza raccolta in questo campionato ha anche indotto la Formula E a proibire l'attivazione obbligatoria (due volte per gara) dell'Attack Mode in regime di Full Course Yellow. Significa che per far scattare i cavalli suppletivi il pilota deve spostarsi dalla traiettoria ideale rischiando di perdere la propria posizione.

La Fia ha anche disposto la sottrazione di 1 kWh per ciascun minuto in regime di Full Course Yellow per incentivare la miglior gestione possibile dell'energia. Che è poi uno dei capisaldi tecnologici che i costruttori sono in grado di trasferire dalle competizioni alle auto di produzione di serie. Gli organizzatori sperano così di ottenere strategie diverse garantendo anche più sorpassi. L'ePrix di Parigi, disputato sotto l'acqua e con lunghi periodi di safety car, ha fornito molti spunti.
 


Con la prossima stagione verrà eliminato anche il conto alla rovescia in caso di sospensione della gara (come, ad esempio, era accaduto quest'anno a Roma). La Formula E ha fatto sapere che ogni decisione spetta al direttore di corsa della Fia, il cui obiettivo sarà quello di far disputare per intero l'ePrix: 45 minuti più un giro. A partire del sesto mondiale riservato alle monoposto elettriche saranno anche disponibili 14 punti in più. Cioè quello per il pilota con il miglior tempo nelle qualifiche ad ogni tappa, che si somma a quello destinato a chi avrà contabilizzato il giro veloce in gara (solo se classificato nella Top 10) ed ai 3 assegnati a chi si aggiudica la pole.

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Mercoledì 19 Giugno 2019 - Ultimo aggiornamento: 13:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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