I rookies impegnati oggi nelle sessioni di prove della Formula E riservati ai debuttanti nel circuito

FE, Maserati “vola” anche nei test per i debuttanti con Drugovich. Quarto tempo per l'italiano Ghiotto (Nissan)

di Mattia Eccheli
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BERLINO – L'italiano della Nissan Luca Ghiotto, 28enne veneto, è uno dei due rookies della Formula E riuscito a restare sotto il limite del minuto e 6 secondi in entrambe le sessioni dei test che si sono svolti oggi sul tracciato dell'ex aeroporto di Tempelhof di Berlino che nel fine settimana ha ospitato gli ePrix 7 e 8 della nona stagione del circuito elettrico. L'altro è l'indiano della Mahindra Jehan Daruvala. Ghiotto ha girato al mattino in 1:05.887, perdendo il primato proprio ad una manciata di secondi dallo scadere delle tre ore ad opera del sudafricano della Jaguar Tcs Sheldon van der Linde, che aveva chiuso in 1:05.814.

L'italiano aveva accusato 73 millesimi dal fratello di Kelvin, il pilota ingaggiato dalla Abt Cupra per sosttuire per tre gare l'infortunato Robin Frijns, ma era riuscito a precedere Daruvala di 108 millesimi. Con il crono di 1:05.780, nel pomeriggio Ghiotto si è dovuto accontentare del quarto tempo, anche assoluto. Ha girato su riscontri più bassi il brasiliano Felipe Drugovich, che ha fatto registrare il miglior tempo dei test con la Maserati, “impresa” che era riuscita anche a Maximilian Günther con la Tipo Folgore della casa del Tridente nelle prove di dicembre di Valencia che avevano anticipato l'avvio della prima stagione con le monoposto Gen3.

Drugovich non ha primeggiato in alcuna delle tre sezioni, ma ha completato una tornata in 1:05.509, oltre un decimo meglio rispetto al giovanissimo francese Victor Martins. Il 21enne, come Ghiotto nell'abitacolo di una e-4orce 04 della Nissan che ha un italiano, Tommaso Volpe, quale Team Manager, ha a sua volta rifilato 110 millesimi al terzo, ossia l'ancora più giovane Zane Maloney. Il pilota di Barbados ha soli 19 anni e, almeno nei test elettrici, ha ripagato la fiducia della Avalanche Andretti che lo ha messo al volante di Porsche 99x Electric.

Alle spalle di Ghiotto altri 5 piloti sono rimasti sotto il minuto e 6 secondi, a cominciare da van der Linde (un incidente nella seconda sessione), quinto con il tempo della mattina, che è bastato anche a Daruvala (1.05.922) per la sesta piazza. L'indiano ha preceduto di un solo millesimo Robert Schwarzmann con la Fe23 della Ds Penske. Quindi Luke Browning della Neom McLaren con la monoposto Nissan (1:05.944) e la riserva della Tag Heuer Porsche David Beckmann (1:05.996). I due debuttanti già noti al pubblico per le loro apparizioni in Formula 1 si sono trovati meno a proprio agio: Daniil Kvyat (Nio 333) ha girato in entrambe le sessioni sopra il minuto e 6 (1:06.12 nel pomeriggio) rimanendo nella Top 10, mentre Robert Merhi (Mahindra), sceso in pista solo nella seconda sessione, è rimasto “lontano” dai migliori, peraltro distanti meno di un secondo. Simon Evans, fratello di Mitch, vincitore dell'ePrix di sabato di Berlino, schierato dalla Jaguar, ha ottenuto il penultimo e l'ultimo tempo. Adrien Tambay, figlio dello scomparso ex ferrarista ingaggiato dalla Abt Cupra, ha registrato il decimo e il diciassettesimo crono.

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Lunedì 24 Aprile 2023 - Ultimo aggiornamento: 26-04-2023 11:14 | © RIPRODUZIONE RISERVATA