![Pascal Wehrlein](https://statics.cedscdn.it/photos/MED_HIGH/74/40/8587440_11182722_fe_pole_wehrlein.jpg)
EPrix Città del Messico, a Wehrlein anche la seconda pole stagionale, suo il "derby" Porsche con da Costa che vale 3 punti
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EPrix Città del Messico, i 31'' che hanno cambiato la gara, acuto di Rowland (Nissan) davanti a tre Porsche
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EPrix Città del Messico, a Wehrlein anche la seconda pole stagionale, suo il "derby" Porsche con da Costa che vale 3 punti
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FE, il cantiere alla vigilia dell'EPrix di Città del Messico, è quello con il maggior numero di spettatori sugli spalti
CITTÀ DEL MESSICO – Come a San Paolo un mese fa e come a Città del Messico un anno fa. Pascal Wehrlein (Tag Heuer Porsche) ha dimenticato in fretta il pauroso incidente brasiliano di dicembre, quando era stato centrato a mandato in aria da Nick Cassidy con la monoposto della Jaguar Tcs. Sul circuito Hermanos Rodriguez della capitale messicana ha conquistato la seconda pole consecutiva della stagione 11 e anche la seconda di fila sul circuito centroamericano.
Per la scuderia tedesca il fine settimana non avrebbe potuto cominciare meglio dal punto di vista agonistico (la multa è un'altra cosa: ne abbiamo riferito questa mattina) perché la sfida per la pole che ha anche assegnato i primi tre punti del fine settimana elettrico è stata fra compagni di squadra: Wehrlein l'ha spuntata per appena 125 millesimi su Antonio Felix da Costa.
Nelle qualifiche a gruppi i più veloci erano stati lo stesso Wehrlein (1:14.610) e Maximilian Günther (Ds Penske) in 1:13.352: la differenze dei crono dipende dalle condizioni della pista, che si è andata gradualmente asciugando dopo le piogge notturne, che hanno costretto i vigili del fuoco della città agli straordinari per liberare da acqua e detriti tombini le strade della capitale. Nel proprio percorso verso la Pole, il campione del mondo in carica ha eliminato prima con un tempo già sotto l'1.12 l'italo svizzero Edoardo Mortara con una Mahindra sempre convincente e poi Oliver Rowland (Nissan), che ha ammesso di aver compiuto un errore.
Il britannico della scuderia giapponese aveva disposto nel quarto di Mitch Evans (Jaguar Tcs), il vincitore del primo ePrix del campionato 2024/25. Da Costa si era invece imposto nel “derby” tra Porsche 99x electric a spese di Jake Dennis (Andretti) e poi, con il miglior tempo in assoluto della mattinata (1:10.739), aveva avuto ragione di Jean Eric Vergne (Ds Penske), che nel primo scontro diretto aveva eliminato il compagno di scuderia Günther. Nella tornata decisiva Wehrlein ha girato in 1:10.984 muovendo già la classifica prima della gara che comincia poco dopo le 21 italiane.