Nella foto, Valtteri Bottas

GP di Austin, libere 1: Mercedes davanti, comanda Bottas, bene le Ferrari

di Massimo Costa
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Mercedes a mille nel primo turno di prove libere del GP degli Stati Uniti. Saltato il 2020 per Covid-19, la F1 è tornata sull'impegnativo tracciato di Austin, nel Texas, ma ha trovato, come era ovvio, un asfalto quanto mai brufoloso. Del resto lo si era ben visto in occasione della recente gara della MotoGP. A rischio il fondo di tutte le monoposto e si sta lavorando per avere assetti che non tocchino troppo i numerosi bump disseminati lungo il percorso di 5 km e 513 metri. Valtteri Bottas, che sfoggia un casco con inedita colorazione dedicato proprio ad Austin, ha segnato il primo tempo in 1'34"874, ma il suo compagno Lewis Hamilton è un passo da lui, ad appena 45 millesimi. Il finlandese però, ha dovuto sostituire una parte della propria power unit (cambio avvenuto prima dell'avvio del weekend americano) e così in griglia di partenza dovrà pagare cinque posizioni di penalità. Nello scorso GP di Istanbul era stato Hamilton a cambiare parti del motore e dopo aver segnato la pole, poi finita a Bottas, è dovuto partire 11esimo. Ad Austin, scatteranno ultimi Sebastian Vettel e George Russell che invece hanno sostituito l'intera power unit.

Max Verstappen è terzo con la Red Bull-Honda, ma paga 932 millesimi di distacco da Bottas. L'olandese appare sereno ed ha comunicato che non ha dato il suo consenso a Netflix per essere nel documentario "Drive to Survive" relativo alla stagione in corso. Alcune manipolazioni, frasi dette in una circostanza e poi messe in altro contesto, avvenute nei suoi confronti nel 2019 lo hanno innervosito e da qui la scelta di "punire" la produzione di Netflix e di conseguenza tutti i suoi tantissimi tifosi. "Inventano dualismi che non esistono", ha specificato. La Ferrari ha lavorato bene in questa sessione con Charles Leclerc, subito in testacoda, quarto davanti al compagno Carlos Sainz. A dividerli, un paio di decimi, ma lo spagnolo ha siglato il proprio crono con Pirelli medie. Buon sesto, come sempre, Pierre Gasly al volante dell'Alpha Tauri-Honda, poi Sergio Perez, a un secondo da Verstappen, però con gomme dure. Il messicano nel finale, all'ultima curva, era all'interno di Mick Schumacher, ma il tedesco della Haas passeggiava distratto ed ha chiuso la traiettoria come niente fosse. Botta piuttosto consistente con l'anteriore destra della Red Bull e la fiancata sinistra della Haas.

La McLaren-Mercedes è ottava con Lando Norris e solo 16esima con Daniel Ricciardo, che però ha ottenuto il suo tempo con gomme medie. L'australiano presenta un casco nero in onore di Dale Earnhardt senior, The Intimidator, asso del campionato Nascar scomparso a Daytona nel 2001 a quasi 50 anni. Anche Norris ha modificato il proprio casco in onore degli USA disegnandovi tante stellette. Molto bene le Alfa Romeo-Ferrari: Antonio Giovinazzi è nono e a 15 minuti dalla fine è dovuto rientrare ai box per cambiare il casco, strano problema per lui. Decimo Kimi Raikkonen, che ad Austin ha vinto il suo ultimo GP di F1 nel 2018 (21 i successi totali del finlandese) e che si è anche girato nel finale del turno. Velocissimo George Russell, 11esimo con la Williams-Mercedes. Pure lui ha una colorazione del casco diversa: marroncino chiaro con la stella dello sceriffo. A seguire, Esteban Ocon con l'Alpine-Renault. Il suo compagno Fernando Alonso (casco dedicato agli isolani di Las Palmas duramente colpiti dall'eruzione del vulcano venti giorni fa) si è subito fermato per un guasto tecnico, ma ha ripreso la pista nel finale. Da segnalare una uscita di pista del solito Nikita Mazepin.

Venerdì 22 ottobre 2021, libere 1

1 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'34"874 - 17 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'34"919 - 18
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'35"806 - 16
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'36"334 - 18
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'36"508 - 20
6 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'36"611 - 18
7 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'36"798 - 20
8 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'36"855 - 11
9 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'36"874 - 18
10 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'36"876 - 18
11 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'36"966 - 19
12 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'36"970 - 22
13 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'36"972 - 20
14 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'36"982 - 20
15 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'37"068 - 12
16 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'37"458 - 18
17 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'37"463 - 19
18 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'37"954 - 22
19 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'36"866 - 17
20 - Nikita Mazepin (Haas-Ferrari) . 1'42"239 - 19

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Venerdì 22 Ottobre 2021 - Ultimo aggiornamento: 23-10-2021 17:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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