E' un Charles Leclerc spaziale quello visto nel secondo turno di prove libere del GP di Monaco. Velocissimo, precisissimo tra i rail, Leclerc ha concluso in 1'11"278, davanti a tutti in questa sessione che a un certo punto pareva una qualifica quando la maggior parte dei piloti ha cercato il tempo con le gomme soft. Solo Pirelli medie invece, per le due Racing Bulls-Honda, per la McLaren-Mercedes di Oscar Piastri, per le due Sauber-Ferrari.
La Ferrari, che presenta una nuova ala posteriore, ha relegato a ben mezzo secondo la Red Bull-Honda di un Max Verstappen nervosissimo, ritrovatosi anche a litigare con Yuki Tsunoda, colpevole di averlo rallentato alla chicane della Piscina. L'olandese lamenta il fatto che la RB20 sui dossi saltella in maniera esagerata, e inaspettata. Si prevede una notte di gran lavoro, come accaduto a Imola, a Milton Keynes per cercare di ovviare ai problemi con il simulatore. Sergio Perez è ottavo a 821 millesimi dalla Ferrari.
In casa Ferrari desta preoccupazione Carlos Sainz, che nè nel primo turno nè in questa seconda sessione, ha saputo tenere il ritmo di Leclerc. Lo spagnolo è risultato sesto a 684 millesimi dal compagno di squadra. Lewis Hamilton invece, si è confermato nelle zone alte della classifica. Leader stamane, il britannico della Mercedes ha piazzato il secondo tempo con una Mercedes non certo competitiva tanto che George Russell è appena decimo a ben otto decimi dal compagno.
Notevole anche la prestazione di Fernando Alonso, terzo con la Aston Martin-Mercedes che ha Lance Stroll settimo. Tra i due non una grande differenza, appena 3 decimi. In casa Aston gli aggiornamenti portati nelle precedenti uscite non avevano dato i frutti sperati e a Monaco si è tornati indietro, mettendo da parte gli ultimi sviluppi. Lando Norris è quinto con la McLaren-Mercedes, vediamo se come nelle altre occasioni il team diretto da Andrea Stella si tiene il colpo in canna per la qualifica. Bravo Alexander Albon, nono con la Williams-Mercedes.
Venerdì 24 maggio 2024, libere 2
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'11"278 - 37 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'11"466 - 32
3 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'11"753 - 37
4 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'11"813 - 37
5 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'11"953 - 35
6 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'11"962 - 35
7 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'12"062 - 23
8 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'12"099 - 32
9 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'12"257 - 39
10 - George Russell (Mercedes) - 1'12"260 - 31
11 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'12"349 - 37
12 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'12"366 - 36
13 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'12"473 - 32
14 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'12"554 - 34
15 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'12"569 - 34
16 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'12"577 - 37
17 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'12"750 - 35
18 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'12"790 - 36
19 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'13"057 - 31
20 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'13"773 - 32