Sébastien Ogier (Toyota Yaris)

Il Rally mondiale torna in Estonia, la gara di casa di Tänak (Hyundai). Ma Toyota sta dominando la stagione

di Mattia Eccheli
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TARTU – Ott Tänak corre in casa. E per vincere, come tutti. Ma per il pilota della Hyundai il Rally Estonia, l'undicesimo della storia e il secondo consecutivo inserito nel calendario mondiale, ha un significato speciale. Non soltanto perché l'ha già vinto quattro volte (una con la Ford, due con la Toyota e una con la vettura coreana) – gli ultimi tre successi sono consecutivi – ma perché può essere la gara della svolta.

La stagione dell'ex iridato è stata finora sotto le attese: è quarto della generale con poco più della metà dei punti di Sébastien Ogier (Toyota Yaris) e con appena tre lunghezze di margine sul certamente meno esperto giapponese Katsuta Takamoto. Il Rally Estonia è la settima prova del Wrc 2021 e costituisce il “giro di boa” della stagione, articolata su 12 gare. Un'affermazione un un terzo posto non bastano per uno con la sua stoffa.

La stessa Hyundai non può permettersi ulteriori errori, anche perché ha già un ritardo 59 punti nella graduatoria a squadre. Oltre all'estone, con la i20 coupé sono in gara l'eterno vice campione del mondo Thierry Neuville (terzo della generale), il rientrante Craig Breen, alla sua terza apparizione quest'anno, e, con il secondo team, il francese Pierre-Louis Loubet, nemmeno un punto finora. Jari-Matti Latvala continua a non cambiare (con quattro piloti fra i primi sei perché dovrebbe, del resto?). I “prescelti” dal Toyota Gazoo Racing sono sempre gli stessi: Ogier e il secondo della generale, Elfyn Evans, e poi Takamoto e il finnico Kalle Rovanperä.

Il team M-Sport conferma Gus Greensmith con la prima Ford Fiesta e ripesca Teemu Suninen per la seconda: il pilota finlandese viene alternato al transalpino Adrien Fourmaux. Il Rally Estonia è articolato su 24 cronometrate (314,16 km), la prima delle quali (1.640 metri per il pubblico) è in programma nella serata di giovedì (in mattinata si svolge lo shake down). Quella di sabato sarà la giornata più impegnativa con oltre 132 chilometri contro il tempo per un totale di 9 stage, inclusi i due passaggi sulla frazione più lunga, la Peipsiääre da 23 chilometri e mezzo. 

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Giovedì 15 Luglio 2021 - Ultimo aggiornamento: 16-07-2021 10:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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