Al volante della Citroën C-Elysée, l'argentino José María López resta l'uomo da battere: perché è il campione del mondo in carica e perché è già in testa alla classifica piloti dopo il successo nel Main Race della due giorni francese che ha aper

Il WTCC in pista in Slovacchia per la 2°tappa: tutti a caccia di Lopez e la sua Citroen

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

BRATISLAVA – Il World Touring Car Championship (WTCC) riparte dalla Slovacchia dove nel fine settimana si disputa la seconda tappa della stagione 2016. E dove gli appassionati dovrebbero cercarsi un posto sulle tribune del circuito dello Slovakiaring dalle quali possano tenere d'occhio le curve 1, 6 e 10, cioè quelle che secondo Gabriele Tarquini, pilota italiano della Lada che ha già vinto due gare su questa pista, sono le migliori per i sorpassi e quindi le più spettacolari.


Al volante della Citroën C-Elysée, l'argentino José María López resta l'uomo da battere: perché è il campione del mondo in carica e perché è già in testa alla classifica piloti dopo il successo nel Main Race della due giorni francese che ha aperto il WTCC 2016. Il margine sul suo più immediato inseguitore, il portoghese dalla Honda Tiago Monteiro, è di una manciata di punti. Il sudamericano non ha mai vinto sul circuito slovacco, anche se l'anno scorso aveva ottenuto il record sul giro in qualifica alla velocità media di 172,3 km/h.


Per Tom Coronel (Chevrolet Cruze), portacolori della scuderia ROAL Motorsport, la doppia partecipazione all'evento in Slovacchia vale un traguardo importante: le 250 presenze nel WTCC. Nel fine settimana torna invece a gareggiare James Thompson, che sostituisce René Münnich alla guida della Cruze del Caravattino schierata dalla All-Inkl.com Münnich Motorsport, mentre Ferenc Ficza, che era stato costretto a rinviare il suo esordio nella serie in Francia, debutta al volante di una delle Honda private della Zengő Motorsport. Dániel Nagy dovrà pazientare fino alla prova sul circuito di casa dell’Hungaroring.


Seppur con una sola lunghezza di vantaggio malgrado il terzo posto nella prima corsa a squadre contro il tempo (MAC3), il Castrol Honda team si presenta alla guida della classifica costruttori: non le accadeva del 2013 ed è la conferma della maggiore competitività della quale era accreditata anche alla vigilia della stagione. Il britannico Rob Huff ha regalato al team la prima affermazione stagionale con il successo nell'Opening Race sulla pista Paul Ricard dopo l'infelice partenza nel MAC3. Dello Slovakia Ring dice che è “probabilmente è una delle piste più tecniche sulle quali andremo. Il giro è lungo e pieno di dossi e le frenate saranno molto impegnative”. Il circuito misura 5,922 metri: la prima prova si corre sulla distanza degli undici giri, la seconda sui 12.
 

  • condividi l'articolo
Giovedì 14 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 15-04-2016 04:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti