BMW in pole alla 24 Ore di Daytona

IMSA: BMW in pole alla 24 Ore di Daytona, Gianmaria Bruni porta la Porsche in Top-5

di Michele Montesano
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DAYTONA – Conclusa la pausa invernale, i protagonisti dell'IMSA SportsCar Championship hanno riacceso i motori sul circuito della Florida. Come da tradizione, il campionato nordamericano Endurance parte con l’iconica 24 Ore di Daytona. A brillare nella qualifica è stata la BMW M Hybrid V8 LMDh di Dries Vanthoor. Il pilota belga, nell'ultimo tentativo disponibile, ha fermato il cronometro a 1'33”895 assicurandosi il primo posto sulla griglia di partenza. Il poleman ha, inoltre, superato per meno di tre decimi Nick Yelloly, secondo con la sua Acura ARX-06.

Tuttavia, la qualifica in classe GTP non è stata privata di colpi di scena per la BMW. Dopo pochi minuti dall'inizio della sessione, un problema tecnico ha costretto Sheldon van der Linde a fermare la sua M Hybrid V8 a bordo pista. Nonostante la bandiera rossa, la direzione gara ha lasciato scorrere il cronometro riaprendo le ostilità in pista a soli cinque minuti dal termine. Nel frattempo, Felipe Nasr, al volante della Porsche 963 LMDh, ha tentato un assalto alla pole, ma si è dovuto accontentare del terzo posto precedendo la Cadillac V-Series.R di Jack Aitken.

Prestazione da incorniciare per Gianmaria Bruni. L’esperto pilota romano, al debutto con la sua nuova squadra JDC-Miller MotorSports, ha portato la Porsche 963 LMDh al quinto posto assoluto. Momenti di tensione negli ultimi istanti della qualifica, quando Tom Blomqvist e Mirko Bortolotti si sono sfidati fianco a fianco in un acceso duello. Blomqvist ha chiuso sesto mentre Bortolotti, dopo aver subito una toccata sulla sua Lamborghini SC63 LMDh dall'inglese, è stato costretto a rallentare concludendo in nona posizione.

In classe LMP2, come da regolamento, è toccato ai piloti Bronze affrontare la qualifica. A svettare è stato Dan Goldburg della United Autosports, che ha siglato il miglior tempo in 1'38”676 precedendo di appena tre decimi il veterano Ben Keating. La sessione è stata però interrotta prematuramente da PJ Hyett, uscito di pista con la sua Oreca 07 e rimasto bloccato sull'erba. Nick Boulle e Chris Cumming partiranno dalla seconda fila, approfittando della penalità inflitta a Hyett, che ha visto i suoi due migliori giri cancellati. Il pilota del team OA Racing scatterà così dalla sesta posizione, dietro Steven Thomas.

Le Ford Mustang GT3, gestite in pista dal team Multimatic Motorsports, hanno dominato la qualifica della classe GTD Pro mostrandosi velocissime sul circuito di Daytona. Mike Rockenfeller ha conquistato la pole con un tempo di 1'45”523, battendo di tre decimi il compagno di squadra Frederic Vervish. Dan Harper, sulla BMW M4 GT3 del Paul Miller Racing, è riuscito a piazzarsi terzo precedendo di un soffio la Corvette di Alex Sims.

Andrea Caldarelli, tra i protagonisti delle sessioni precedenti con la sua Lamborghini Hurácan GT3 del Pfaff Motorsports, partirà dalla quinta piazza. Più indietro la Corvette, portata in pista da Tommy Milner, e la Porsche 911 GT3 di Laurin Heinrich. Giornata difficile per la Ferrari del DragonSpeed, con Davide Rigon che ha chiuso solo dodicesimo di classe.

La categoria GTD ha regalato spettacolo con dodici vetture racchiuse in appena mezzo secondo. Elliot Skeer, sulla Porsche 911 GT3 del Wright Motorsports, ha conquistato la pole con un tempo di 1'46”634, precedendo di un soffio Philip Ellis. Trent Hindman, sulla Lamborghini Hurácan GT3 del Wayne Taylor Racing, partirà terzo. Max Götz, inizialmente quarto, ha perso il suo miglior tempo a causa di un'irregolarità nei parametri di potenza della sua Mercedes AMG GT3, lasciando il posto a Parker Thompson su Lexus RC F GT3. Più indietro le Ferrari 296 GT3 di Frederik Schandorff e Daniel Serra, che scatteranno rispettivamente dalla settima e ottava posizione di classe.

IMSA – 24 Ore di Daytona: Risultati Qualifica

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Venerdì 24 Gennaio 2025 - Ultimo aggiornamento: 13:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA