l’Università di Modena e Reggio Emilia trionfa a Las Vegas nella gara di monoposto a guida autonoma

Università di Modena e Reggio Emilia trionfa a Las Vegas nella gara di monoposto a guida autonoma

di Michele Montesano
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LAS VEGAS – La Motor Valley vince anche nelle competizioni di monoposto a guida autonoma. Il Team Unimore Racing ha trionfando nell’edizione 2025 dell’Indy Autonomous Challenge (IAC) che si è svolta lo scorso 9 gennaio in Nevada sul circuito del Las Vegas Motor Speedway. Questa straordinaria vittoria rappresenta un traguardo significativo per l’Università di Modena e Reggio Emilia che, in un contesto altamente competitivo, ha saputo imporsi su alcuni dei migliori atenei di tutto il mondo.

La competizione dell’Indy Autonomous Challenge non è una semplice gara automobilistica, ma una vera e propria sfida tecnologica. Ogni team parte dallo stesso hardware automobilistico e informatico, sviluppando autonomamente il proprio stack di controlli e autonomia, al fine di spingere ai limiti le capacità dell’intelligenza artificiale applicata alla guida autonoma. La gara di Las Vegas ha visto in pista le monoposto più avanzate al mondo, dotate di sofisticati software in grado di gestire ogni aspetto della guida, dalla velocità alla frenata, fino alla strategia di sorpasso. Un vero banco di prova per la mobilità del futuro.

Il Team Unimore Racing, coordinato dal Prof. Marko Bertogna del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche, ha affrontato la competizione con un team composto da una ventina di studenti, dottorandi e membri della spin-off Hipert. Grazie a un lavoro di squadra eccezionale e a un approccio strategico ben mirato, il team ha saputo ottimizzare le prestazioni della propria vettura riuscendo a superare avversari di prestigio come l’ateneo di Berkeley, il CalTech, la University of Virginia, la Purdue University, il KAIST e il Politecnico di Milano, quest’ultimo vincitore nel 2022 sul Texas Motor Speedway.

La gara, che si è svolta durante il CES di Las Vegas, si è articolata su 20 giri, nel quale le squadre hanno dovuto gestire al meglio il tempo a disposizione per il push-to-pass, una funzione che permette di sbloccare il 100% dell’accelerazione per brevi periodi. La strategia vincente del Team Unimore Racing è stata quella di ottimizzare l’uso di questa risorsa, limitando il tempo di attivazione a soli tre secondi per volta, massimizzando così le prestazioni della monoposto Dallara AV-24, spinta dal quattro cilindri 2.0 litri turbo Honda, e riducendo, di conseguenza, al minimo i tempi di raffreddamento.

La vittoria a Las Vegas non è solo un successo sportivo, ma anche un riconoscimento dell’eccellenza tecnologica raggiunta dal team Unimore Racing nel campo della guida autonoma. Il Prof. Bertogna ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: «Siamo molto contenti di questa vittoria maturata nel prestigioso scenario del CES di Las Vegas in competizione con team di primo piano. È il risultato di un grande lavoro di squadra e dei sacrifici dei ragazzi di Unimore che, in questi anni, hanno portato il nostro stack di guida autonoma ai vertici internazionali».

L’Indy Autonomous Challenge, iniziata nel 2021, ha rappresentato fin dall’inizio un laboratorio di innovazione per le tecnologie di guida autonoma. Ogni anno, i team partecipanti affinano le proprie soluzioni software affrontando nuove sfide e contribuendo al progresso di un settore destinato a rivoluzionare il mondo della mobilità. L’edizione 2025 ha segnato un ulteriore passo avanti in questo percorso, con vetture capaci di gestire interazioni complesse e scenari di gara sempre più realistici.

Il prossimo appuntamento per il Team Unimore Racing sarà ad Abu Dhabi nel mese di aprile, quando il team scenderà in pista sul circuito di Yas Marina per una nuova sfida di altissimo livello, con in palio un montepremi di ben 2,25 milioni di Euro. Dopo la straordinaria vittoria di Las Vegas, l’entusiasmo e la determinazione non mancano: il team Unimore Racing è pronto a dimostrare ancora una volta il proprio valore e a portare la ricerca italiana ai vertici della mobilità autonoma globale.

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Martedì 11 Febbraio 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA