Gabriele Tarquini, l'ormai quasi 54enne pilota abruzzese, già campione del mondo di categoria nel 2009

Lada Sport Rosneft, la scuderia russa punta sull'esperienza di Tarquini nel WTCC

di Mattia Eccheli
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MOSCA - L'ingaggio da parte di Lada Sport Rosneft, la scuderia russa che schiera tre Vesta WTCC ufficiali, è stato un “salvagente” per Gabriele Tarquini. L'ormai quasi 54enne pilota abruzzese, già campione del mondo di categoria nel 2009, era stato “scaricato” da Honda: “Sì, ho avuto paura”, ha ammesso. “Il mio obiettivo era quello di rimanere nel WTCC che è ormai il mio mondo da diversi anni. Sarebbe stato difficile accettare di non farne più parte”, ha aggiunto.

Poi è arrivata l'ancora di salvezza della scuderia terza lo scorso anno fra i costruttori, ma decisamente ambiziosa con la sua berlina a tre porte che è subentrata lo scorso anno a Granta, a sua volta “erede” della Priora. Infatti, ha sostituito il campione del mondo Huff con altro campione del mondo, Tarquini appunto che in Formula 1 è partito 38 volte.

Lada ha confermato il 28enne pilota olandese Nich Catsburg che in poco più di metà stagione lo scorso anno aveva conquistato 41 punti, sufficienti per garantirgli il dodicesimo posto assoluto. Il terzo uomo della scuderia russa è l'ancor più giovane francese Hugo Valente, appena 23 anni (ne farà 24 il prossimo 17 giugno). Ha cominciato la sua carriera in Renault, guidando poi Seat e sbarcando infine nel WTCC con il Campos Racing, dal quale l'ha pescato Lada. Ha chiuso la stagione 2015 al nono posto con 120 punti grazie anche ad un secondo e due terzi posti.

Fra i costruttori, Lada aveva chiuso l'ultima annata con 376 punti, qualcuno in meno rispetto al 2014 quando aveva era arrivata a 425, in ogni caso terza. Ma quest'anno anche per il podio ci sarà da lottare, perché le squadre ufficiali saranno quattro.
 

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Venerdì 19 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 21-02-2016 12:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA